Vino e Ristoranti

Sabato on Wine natalizio e anche aste di solidarietà

Il Movimento Turismo del Vino ha introdotto la lodevole iniziativa di marketing di aprire le cantine delle aziende associate ogni primo sabato nel mese per consentire al popolo degli appassionati, dei curiosi, degli intenditori, di fare direttamente gli acquisti, bypassando i rivenditori commerciali.

Basta prenotarsi e si può raggiungere l’azienda preferita, partecipare a visite guidate nelle cantine, provare in degustazione i vari tipi di vini e distillati, e annate, portarsi a casa le etichette e le quantità che si desiderano o necessitano.
Una giornata intera al mese in cui i produttori possono dedicarsi al consumatore finale in tutta tranquillità e direi quasi in intimità, giacché si crea un rapporto personale, a volte davvero speciale, con il risultato che anche il non intenditore si lascia conquistare e torna a casa con la sua bella confezione.  

Sabato 7 dicembre, e anche domenica 8, le aziende del Turismo del Vino di ogni regione d’Italia, dal Friuli Venezia Giulia alla Basilicata, dal Piemonte alla Calabria, si preparano a festeggiare il Natale assieme a tutti coloro che vorranno partecipare alla scoperta delle cantine, offrendo iniziative collaterali in collaborazione a partner locali.
Esperienze uniche che si svilupperanno lungo percorsi sensoriali per soddisfare non solo il palato, e in più gustose idee regalo eno-gastronomiche per le prossime festività, stimolanti l’approccio ai prodotti del territorio, spesso misconosciuti.

“Cantine Aperte per Natale” in Toscana significa anche “vino della solidarietà”: nella nuova cantina Marchesi Antinori nel Chianti Classico a Bargino, oggi considerata il simbolo dell’enoturismo nazionale, le etichette più rinomate vanno all’asta in favore dell’Associazione Tumori Toscana. Dal Chianti Classico delle tenute San Fabiano in Calcinaia, Castello di Radda, Tamburini e Antinori, al Brunello di Montalcino Riserva 1997, annata considerata fra le migliori di sempre, della Tenuta Il Greppo Biondi Santi e della Fattoria dei Barbi, al Riserva 1990 di Loacker Corte Pavone e, sempre a Montalcino, ai nettari di San Polo, proprietà della famiglia Allegrini, griffe dell’Amarone, Cinelli Colombini, anche con i vini della Doc Orcia, Col D’Orcia e Argiano.
Partecipano anche altre cantine di piccola denominazione ma che producono vini emergenti di grande personalità e nomi griffati come Il Borro, proprietà di Salvatore Ferragamo, e Varramista, vecchia residenza della famiglia Agnelli.

La Puglia da canto suo duplica l’appuntamento, l’8 dicembre si abbina con “LoVolio Extravergine”, in collaborazione con l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione.

La Cantina D’Uva in Molise propone, invece, per domenica 8, un Simposio Longobardo con zuppa di legumi, agnello ‘cace e ova’, verdure di campo all’olio novo, pane e olive, frutti di mandria e frutta secca, il tutto abbinato con il vino “tinto”; durante il simposio racconti e musiche rievocheranno il tempo dei castelli e dei monasteri.

Per tutti i dettagli: http://www.movimentoturismovino.it/it/home/  

Maura Sacher


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