Cantina del giorno

Vini Zorzettig, purezza ed eleganza

Vini Zorzettig, purezza ed eleganza   L’azienda di Spessa punta sulla sostenibilità a tutto vigneto. Entro l’anno la nuova struttura produttiva

Vini Zorzettig, purezza ed eleganza

 L’azienda di Spessa punta sulla sostenibilità a tutto vigneto. Entro l’anno la nuova struttura produttiva

 Amore per la propria terra che si traduce in un costante impegno per la viticoltura sostenibile. Dal 1874 la famiglia Zorzettig, con  radici a Cividale del Friuli,  lavora con grande rispetto dell’ambiente e dei vitigni autoctoni.   

Dal 2006 l’azienda, con sede a Spessa, è guidata da Annalisa Zorzettig che, con determinazione, difende il legame tra i suoi vini e il territorio friulano. Purezza ed eleganza è il comune denominatore della produzione che ha raggiunto le 800.000 bottiglie, il 45 per cento destinato all’export, in particolare Stati Uniti e Germania. 

I 120 ettari di vigne si estendono dai Colli Orientali del Friuli a Spessa, da Ipplis a Prepotto.  “Tutti i vini – dice Annalisa Zorzettig – sono espressione dei vitigni autoctoni friulani, con alcune piccole chicche come il Pignolo, lo Schioppettino o il Picolit”. 

La sosteniblità

Dal 2016 l’azienda ha aderito al protocollo SQNPI, abbandonando totalmente l’utilizzo del diserbo chimico. 

“Un’altra importante azione intrapresa, negli ultimi anni, dall’azienda Zorzettig – spiega l’agronomo Antonio Noacco – è l’installazione di “infrastrutture ecologiche” per la preservazione della biodiversità specifica. 

In queste aree individuate all’interno delle quattro tenute, sono state piantumate delle specie autoctone di diverse varietà sia di alberi da frutto, che essenze come la rosa canina, selezionate con attenti criteri di storicità della presenza della varietà, sia di coerenza con il progetto di ripopolazione”. 

Le piante sono state fornite dal vivaio del Corpo Forestale di Tarcento grazie alla partnership con l’ERSA, l’agenzia regionale per lo sviluppo rurale in Friuli. 

L’impegno di Annalisa Zorzettig non è solo a tutela dell’ecosistema ma anche della comunità che è venuta a crearsi intorno all’azienda. 

Una comunità non solo di lavoratori ma anche di tutti coloro che indentificano la famiglia come custode di quelle che sono le terre e le tradizioni friulane. Per questo motivo da anni Annalisa Zorzettig è mecenate di concerti, opere cinematografiche e di arte sia  nella tenuta di Spessa che nella regione. 

I progetti futuri

Nel 2024 verrà inaugurata la nuova struttura produttiva. Con un attento recupero della struttura pre-esistente, la nuova cantina è stata creata con criteri di eco sostenibilità. 

Al centro dell’intervento non solo il risparmio energetico ma anche una serie di accorgimenti atti a migliorare la funzionalità: degli spazi (interni, esterni e logistica), oltre che il recupero delle acque reflue tramite un innovativo sistema di depurazione. 

La nuova cantina diventerà il cuore pulsante dell’attività aziendale, non solo spazio di lavoro ma anche di accoglienza e convivialità. 

I fiori di leonie doc 

Il nome, Leonie, è quello dell’adorata nipotina di Annalisa. Grande affetto ma anche profondo significato. “Questo vino vuole rappresentare – chiosa Annalisa Zozerttig – la continuità della generazione, quindi della famiglia”. I Fiori di Leonie ha vinto i Tre Bicchieri del Gambero Rosso, i 5 Grappoli di Bibenda ed il Gold di Wine Hunter Merano Wine Festival.  E’ il vino di punta della linea Myò Vigneti di Spessa, massima espressione  dell’amore per la propria terra della famiglia Zorzettig. 

E’ un vino che parla dell’impegno verso la viticoltura sostenibile. Si tratta di un uvaggio di Pinot Bianco, Sauvignon e Friulano, allevati a guyot e vendemmiati rigorosamente a mano, in un terreno formato da argille e ponca, dove viene applicato un sovescio misto, che assicura fioriture per quasi tutto l’anno. Il blend che nasce resta nove mesi in rovere di Slavonia da 25 hl e 9 mesi in bottiglia. 

Alla vista si presenta di colore giallo paglierino con leggeri riflessi dorati, al naso ha sentori di bouquet di fiori bianchi, mela golden matura, pesca gialla e note agrumate.  Al palato è intenso, sapido, persistente e armonico. 

Abbinamenti a tavola

La versatilità dei vini della cantina Zorzettig l’abbiamo provata con gli abbinamenti dei piatti preparati dalla chef Corinna dello storico ed elegante ristorante Darì nel cuore di Verona. “Quella che propongo – dice Corinna – è una cucina di ricerca, creativa che però nei prodotti utilizzati rispecchia sempre le mie terre: Friuli, Venezia e Verona”. 

La profumata Malvasia Istriana, il cui vitigno è del 1.300, ha accompagnato le alici panate fritte con maionese e rafano. L’equilibrato con note floreali Pinot Bianco 2020 si è ben sposato con la battuta di manzo garronese, pancake, senape, cipolla caramellata, salsa bbq segreta. 

I Fiori di Leonie 2020 è risultato perfetto con i ravioli al pesto, acqua pomodori, basilico fritto e pinoli di San Rossore. Lo sorprendente Schioppettino 2019 ha ben retto con la suprema d’anatra, riduzione allo Schioppettino, ciliegie, mandorle e timo serpillo. Mentre il gaudente Picolit 2019 ha chiuso in bellezza con il peccaminoso dessert Helvetia 2.0, mandorle, zabaione e cioccolato fondente.

Strada Sant’Anna, 37 Spessa –
33043 Cividale del Friuli (UD)
Cell.  +39 392 9859015
Tel  +39 0432 716156
Fax +39 0432 716292
info@zorzettigvini.it
http://www.zorzettigvini.it/


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio