Vino e Ristoranti

Porzione di pesce normale in un piatto gigantesco

Poco tempo fa sono andato a pranzo con quattro persone per lavoro, in un ristorante di specialità marinare, e ordiniamo antipasto misto mare e un piatto di pasta.

Dopo una discreta attesa vedo arrivare due vassoi rettangolari e li piazzano davanti a due amici, siccome eravamo in cinque, ho pensato che dovevamo dividere le porzioni, invece no.
Poco dopo arrivano altri tre vassoi uguali ai primi due, tanto da occupare tutto il tavolo e non c’era più posto per i bicchieri, né per le bottiglie. Una situazione imbarazzante.

Ci siamo guardati e abbiamo cominciato a ridere della pacchiana mise en place, un tavolo pieno di vassoi al punto che per far posto al piatto del capo tavolo ci siamo dovuti spostare tutti.

Mi chiedo e ci siamo chiesti come possano pensare di stupire i clienti quando li metti scomodi a tavola?

Se poi vi racconto cosa c’era nel piatto, è evidente che si poteva utilizzare un piatto normale e neppure tanto grande. Seppie lessate tagliate fini, tre pezzetti di polpo con sette/otto cubetti di patata, la salsa rosa con i gamberi (piatto fuori moda dagli anni ottanta), una sarda in saor e due fettine di salmone affumicato. Tutto qui.

Questa portata è costata la modica cifra di € 22,00 a persona, probabilmente sarà perché i piatti, anzi i vassoi sono costosi e nel prezzo c’è l’ammortamento degli stessi.

Finalmente ci hanno liberato da questi ingombranti catafalchi e aspettiamo i primi piatti; qui il buon gusto va proprio a farsi benedire, infatti arrivano in tavola cinque catini di diametro 60 centimetri, li ho misurati.

Mangiare un grande piatto è una cosa, ma mangiare in un grande piatto è ridicolo, una forchettata persa in un gigantesco catino, uno spaghetto alle vongole perso nella ceramica, oltretutto dando fastidio ai nostri vicini.

Anche questo piatto ha avuto un costo notevole ben 15,00 euro a persona. Se ci volevano stupire ci sono riusciti.

Un consiglio a questa ristoratrice, tenga a freno i prezzi, non li può alzare perché ha i piatti grandi, li alzi quando farà dei grandi piatti, a quel punto ci tornerò a pranzo!


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