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Il Pinot Grigio Ramato delle tenute Attems

Il Pinot Grigio Ramato delle tenute Attems La famiglia Marchesi de Frescobaldi, che ha rilevato l'azienda dopo la scomparsa del conte Duglas Attems,

Il Pinot Grigio Ramato delle tenute Attems

I vigneti di una delle tenute dell’azienda Attems a Capriva del Friuli (Gorizia)

La famiglia Marchesi de Frescobaldi, che ha rilevato l’azienda dopo la scomparsa del conte Duglas Attems, rilancia in chiave moderma questo nobile vitigno.

Il Pinot Grigio, fiore all’occhiello delle Venezie e ambasciatore del vino made in Italy nel mondo (Stati Uniti in primis) vanta una rete sempre più estesa di estimatori soprattutto per quanto riguarda la tipologia “Ramato” o Ruländer che dir si voglia, come è stato ribattezzato in Alto Adige e nei Paesi di madrelingua tedesca.

In Friuli Venezia Giulia uno dei più famosi è il Pinot Grigio Ramato dell’azienda Attems di proprietà della famiglia Marchesi de Frescobaldi che ha rilevato l’azienda dopo la scomparsa nel 2002 di una figura mitica del Collio Goriziano: il conte Sigismondo Douglas Attems Petzenstein.

Fresco ed equilibrato, profondamente radicato nella storia del territorio

 

Lamberto Frescobaldi, presidente delle tenute Marchesi de Frescobaldi

Il Pinot Grigio Ramato Friuli Doc annata 2024 con la sua eleganza e il suo colore inconfondibile esalta un’interpretazione moderna di una delle espressioni più affascinanti del nobile vitigno attraverso uno stile fresco, equilibrato e profondamente radicato nella storia del territorio.

 

Il colore rosato del Pinot Grigio Ramato 2024 deriva da una vinificazione particolare: il mosto resta a contatto con le bucce per circa 10 ore a 8°. Dopo una soffice pressatura, il succo rosato viene lasciato decantare per 24-48 ore.

Un vino sorprendente per versatilità gastronomica, freschezza e sapidità

Le uve utilizzate per la produzione del Pinot Grigio Ramato provengono da vigneti selezionati dislocati tra le piane e i pendii, nella parte intermedia della Tenuta “Manine” dove le altitudini e l’alternanza di suoli – tra arenarie eoceniche, argille e ciottoli drenanti – creano un microclima perfetto per sviluppare fini aromi varietali e una struttura elegante e distintiva.

Il Pinot Grigio Ramato di Attems con il millesimo 2024 si conferma come uno dei vini più rappresentativi del suo genere: un ponte tra passato e presente, tra classicità e ricerca stilistica.

 

Il nuovo millesimo si presenta al naso delicatamente floreale, con note di ginestra e rosa alpina, accompagnate da un fresco sentore di mela verde. Il corpo è leggero e al contempo preciso e complesso, con un’acidità bilanciata che scorre piacevole al palato. 

Nel finale emerge la mineralità tipica del territorio, con accenni di ribes. Un vino che si distingue per la sorprendente versatilità gastronomica, la freschezza e la sapidità.

Quei vini eleganti figli di un’area vitivinicola particolarmente vocata

Lamberto Frescobaldi, presidente dell’Unione Italiana Vini

Con le radici ben salde nella storia e lo sguardo rivolto al futuro, Attems, nel comprensorio del Collio Goriziano, la parte più orientale del Friuli, interpreta il territorio con una visione autentica e contemporanea che si traduce in una gamma di vini pregiati, dalla personalità elegante e fortemente identificativa di un’area vitivinicola particolarmente vocata. 

Ad un’altitudine media di 130 metri sul livello del mare, i 44 ettari di vigneti, di proprietà della famiglia Frescobaldi, sono coltivati a Ribolla Gialla, Sauvignon Blanc, Pinot Grigio e Chardonnay. 

I vini: Cicinis – Collio DOC, Sauvignon Blanc, elegante e intenso; Trebes – Collio DOC, Ribolla Gialla, vibrante acidità e solida struttura; Pinot Grigio Ramato – Friuli DOC, morbido e agrumato; Pinot Grigio – Friuli Doc; Sauvignon Blanc – Venezia Giulia IGT, Chardonnay – Venezia Giulia IGT; Ribolla Gialla – Venezia Giulia IGT.

In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)


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