Tribuna

Assaggiatori di grappa e distillati a lezione

Assaggiatori di grappa e distillati in Toscana per tenersi aggiornati. Sulle colline di  Montespertoli (Fi) oltre novanta assaggiatori dell’associazione Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti in arrivo da tutta Italia si sono dati appuntamento da venerdì 9 a domenica 11 febbraio nel Centro per la Cultura del Vino “I Lecci” del Museo della Vite e del vino.

Anag è un’associazione senza scopo di lucro fondata nel 1978 presso la Camera di Commercio di Asti, attiva e presente in tutta Italia e che promuove una “cultura del buon bere” e valorizza un prodotto interamente italiano che porta con sé un bagaglio di tradizioni e professionalità. La Grappa, infatti, è riconosciuta dal maggio 1989 come “acquavite di vinaccia prodotta in Italia esclusivamente da vinacce nazionali.

I lavori si sono aperti dopo il saluto di Paola Soldi, presidente federale Anag e di Alessio Mugnaini, vicesindaco di Montespertoli che hanno dato il via a questa tre giorni ricca di “spirito”. Aromi, profumi, tecniche di produzione e valorizzazione del prodotto sono state le materie che i partecipanti hanno potuto approfondire.
Gli assaggiatori sono stati coinvolti da esperti qualificati in lezioni su analisi sensoriale, fermentazione, distillazione e invecchiamento prima di lasciare spazio alla pratica con la degustazione di distillati internazionali e grappe invecchiate. Ad arricchire l’appuntamento è stata anche una cena-degustazione a base di prodotti tipici del territorio, offerti dall’Associazione Produttori Colline Toscane in abbinamento a distillati.

I corsi di aggiornamento per assaggiatori nascono per l’esigenza di formare nuove leve e rafforzare la squadra di docenti e relatori Anag sempre impegnata in eventi e degustazioni in tutta Italia.

La grappa prodotto tipico del nostro paese non ha la stessa fortuna del vino e non è “gareggia” al pari di altri distillati; necessita quindi di diffusione e conoscenza maggiori. Per questo l’Anag crea eventi con esperti in tutta Italia affinché la cultura dei nostri distillati entri a pieno titolo nelle scelte di chi lavora nel settore.

R.C.

 


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Sonia Biasin

Giornalista pubblicista, diploma di sommelier con didattica Ais e 2 livello WSET. Una grande passione per il territorio, il vino e le sue tradizioni.

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