I Viaggi di Graspo

Tenuta la Marchesa dove la storia del passato è già futuro

Tenuta la Marchesa dove la storia del passato è già futuro, Albarossa, Pelaverga, Slarina e Uvalino

Tenuta la Marchesa dove la storia del passato è già futuro, Albarossa, Pelaverga, Slarina e Uvalino

Sempre il dott. Vittorio al centro, con alla sx. Aldo Lorenzoni e alla dx Antonio Tebaldi

La terra e quella delle dolci colline che producono il Gavi un grande bianco figlio del Cortese (Bianca Fernanda). 

La famiglia Giulini a Novi è arrivata agli inizi degli anni settanta, acquistando l’azienda con la storica villa padronale, esattamente nel 1970.

Parte della facciata della villa padronale

 La vecchia proprietà di 76 ettari aveva bisogno subito di cure ed interventi. 

Il loro è stato un grande lavoro di appoderamento e razionalizzazione delle costruzioni che ora si mostrano nel loro armonioso stare insieme. 

splendido torchio di Catone nello spazio di accoglienza

Vittorio Giulini ci accoglie sul belvedere aziendale dove è possibile avere un’idea della estensione della cura e bellezza dei territori, che sembrano appoggiati a piccole zolle tutte a sommità tondeggiante della medesima proporzione.

Filari pronti per il sovescio, antica pratica di difesa della fertilità del terreno

 Vittorio ci spiega cos’è il Gavi oggi, una DOC di vino bianco con una buona redditività, in grado di dare stabilità e sicurezza ai produttori. 

Come in tutte le attività messe in campo la famiglia Giulini si occupa in modo importante del settore dell’accoglienza. 

Per i  Giulini (appartenenti ad un ramo della antica nobiltà lombarda) il bello e la sua cura è sempre stato un impegno preso molto sul serio.

 Qui a tenuta la Marchesa l’ospitalità occupa ora circa 1/3 del fatturato totale aziendale. 

Aldo Lorenzoni consegna al dott. Vittorio Giulini l’ultima opera pubblicata da GRASPO

Qui gli ospiti respirano davvero lo stile di questa azienda e di questa famiglia, godendo dei suggestivi panorami ricamati di vigne  casali e boschetti da visitare a piedi o in bicicletta o da vivere ai bordi della piscina fino al momento della degustazione dei vini abbinati ad esclusivi piatti proposti giornalmente da chef stellati. 

 Una novità che il dott. Vittorio ha voluto inserire nel tour dell’ospitalità è la cena con i titolari dell’azienda, per far conoscere e toccare quasi con mano le sensibilità che vengono ad incontrarsi alla tenuta.

 Lo spazio e molto bello e si presta a momenti di relax pieno e di grande respiro.

Albarossa, Pelaverga, Slarina o Cellerina e Uvalino, l’ultimo poker giocato da Tenuta la Marchesa

La visita naturalmente parla di vino, prodotto seguendo il protocollo di produzione delle uve biologico, con una grande attenzione alla salubrità dello stesso. 

Le colline dove soffia sempre una leggera brezza si avvantaggiano di questo positivo aspetto climatico. 

Il vicino laghetto artificiale garantisce un clima mite, quasi mediterraneo, ed è una preziosa risorsa idrica in caso di bisogno. 

Siamo in cantina è il dott. Vittorio ci saluta e ci affida all’enologo Tiziano Pelanda. 

Il dott. Vittorio Giulini dal belvedere della tenuta ci spiega la dislocazione aziendale

Tiziano ci parla di sesti di impianto di prezzi di ammodernamento aziendale e viticolo, in lui traspare la passione e la competenza. 

Il vino della casa è  naturalmente il Gavi che Tenuta la Marchesa produce nella versione Argento, fresco fruttato da aperitivo e antipasti, 

seguito da una Gavi bianca riserva molto più strutturato adatto a carni bianche e a portate a base di pesce,

 chiudiamo la degustazione del trittico di vini a base Gavi con un Gavi spumante dalla sapidità molto accattivante che si sposa in modo ideale con la fine aromaticità del Cortese. 

Segue un Monferrato rosso di ottima fattura, dove il Barbera e il Merlot  sono accasati in modo ideale, per arrivare al momento più importante per noi di Graspo, l’incontro con  quattro vitigni storici piemontesi oggi valorizzati al meglio dalla Tenuta la Marchesa. 

Nell’ordine l’Albarossa, la Pelaverga, la Slarina o Cellerina e l’Uvalino. 

Il Gavi di Tenuta la Marchesa

Tiziano ci spiega che in tutte le aziende della famiglia Giulini, si opera  per recuperare e commercializzare vitigni storici regionali. 

La famiglia Giulini possiede anche l’azienda Pietra Porzia a Frascati dove segue la stessa filosofia. Si tratta di produzioni su superfici relativamente piccole, ma i vini prodotti sono vini particolarmente ricchi di personalità.

Gusti che si pensavano perduti stanno prendendo vita, con un certo successo ci dicono, dato che il consumatore è spesso alla ricerca di queste porzioni di storia enologica. 

Con questi quattro nuovi vini Tenuta la Marchesa sta aggiungendo referenze e racconto ad una storia viticola già di successo e di qualità,

 nel segno di una modernità che attingendo nella grande biodiversità territoriale si inserisce nel racconto viticolo con strumenti enologici capaci di catturare l’attenzione salvare perle che andrebbero perdute, 

coniugando creazione del valore con attenzione reale alla conservazione e tutela della biodiversità che è infine la vera mission di GRASPO. 

Il viaggio continua…..

Aldo Lorenzoni e Luigino Bertolazzi

Foto di Gianmarco Guarise

 

Ci trovate su:

Facebook e Instagram, alla voce Associazione Graspo

 

Agriturismo Tenuta La Marchesa

Via Gavi, 86, 15067 Novi ligure AL

 

https://www.tenutalamarchesa.it

 


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