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Quando svanisce la memoria

Da gennaio 2014, sotto i colpi della crisi, chiude il Grand Hotel et Des Palmes di Palermo. Gioiello liberty del grande architetto Ernesto Basile, simbolo della Belle Epoque, per più di un secolo ha ospitato personaggi del calibro di Richard Wagner, Francesco Crispi, Raymond Roussel.

Il Grand Hotel et Des Palmes di Palermo “ha fatto registrare performance non più accettabili. La struttura necessita di interventi strutturali che comporterebbero notevoli investimenti, che la società non dispone”. Pertanto si chiude. Con questo scarno comunicato, il Gruppo Acqua Marcia proprietario del Grand Hotel, dà un colpo di spugna a una parte importante della storia di questo Paese.

 

Che tristezza mista a rabbia! Proprio così. Non sono un nostalgico in vena di esagerazioni, ma il Grand Hotel et Des Palmes di Palermo non è mai stato un semplice albergo di lusso. Questo gioiello del liberty siciliano per più di un secolo ha rappresentato il simbolo del sogno cosmopolita della capitale siciliana. Un sogno interpretato dalla borghesia imprenditoriale dell’Ottocento che ebbe i massimi rappresentanti nelle famiglie di origine inglese Ingham-Whitaker, cui si deve nel 1856 la costruzione del palazzo, poi diventato Grand Hotel et Des Palmes.

 

Questo albergo, in un Paese normale, dovrebbe essere elevato a monumento nazionale per la storia che custodisce all’interno delle sue camere e lungo i suoi saloni. Richard Wagner in questo albergo terminò il “Parsifal”; Raymond Roussel, scrittore, drammaturgo e poeta francese nel 1933 fu trovato morto nella sua camera; durante la seconda guerra mondiale, il generale Charles Poletti lo trasformò in quartier generale americano.

 

Questo luogo della memoria di un’epoca è stato scelto da personaggi come Maria Callas, Renato Guttuso, Luchino Visconti, Vittorio Gassman, Francis Ford Coppola. E adesso? Tutto finito.

 

Provate a dormire una notte al Grand Hotel et Des Palmes prima che chiuda e rivivrete un’atmosfera unica!


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Piero Rotolo

Direttore Responsabile vive a Castellammare del Golfo Trapani

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