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Al Vinitaly 2013 Carpenè Malvolti svela il nuovo volto

Rosanna Carpenè, rappresentante della quinta generazione della dinastia della spumantistica italiana, al timone dell’Azienda. Inaugurata la nuova strategia comunicativa e di immagine.

Novità in casa Carpenè Malvolti: un volto nuovo guiderà la storica casa spumantistica di Conegliano Veneto. Si tratta della giovane Rosanna Carpenè, figlia di Etile, che rappresenta la quinta generazione della famiglia del Prosecco. Il passaggio del testimone è stato ufficializzato al Vinitaly 2013.

 

La Carpenè Malvolti nacque nel 1868 dal sogno di Antonio Carpenè senior di fornire al consumatore vini di alta qualità della Marca Trevigiana. Fu la prima in Italia a produrre spumanti e ad Antonio Carpenè va il merito del perfezionamento del metodo charmat, applicato con decisive e importanti modifiche al Prosecco. Oggi Carpenè Malvolti è una Spa con 35 dipendenti e produce più di 5 milioni di bottiglie l’anno, per il 45 per cento vendute nel mercato interno, mentre il 55 per cento sui mercati esteri: Australia; Canada; Germania; Giappone; Inghilterra; Stati Uniti; Svizzera e Venezuela.

 

“Quando un anno fa fui chiamata da mio padre – ha dichiarato Rosanna Carpenè visibilmente emozionata – a fornire il mio contributo generazionale all’attività d’impresa, confesso di non essermi sentita pronta. Capii che si sarebbe trasferita su di me la responsabilità storica di Carpenè Malvolti”. La giovane Rosanna è cosciente della responsabilità storica di interpretare il presente dell’Azienda, preservando le scelte del passato e introducendone di nuove.

 

E proprio da Verona parte ufficialmente il nuovo “concept comunicativo” di Carpenè Malvolti, rivisitato nell’essenza e nella grafica. “Abbiamo ritenuto opportuno –
ha proseguito Rosanna Carpenè – innovare la strategia comunicativa incentrandola sulle emozioni, le occasioni, la convivialità attraverso contestualizzazioni di consumo in cui i protagonisti sono i consumatori stessi”.

 

Nuova strategia di immagine dunque per il marchio Carpenè e di conseguenza nuovo look anche per le bottiglie che si slanciano nella forma, pur rimanendo fedeli alla loro storicità, innovando nell’etichetta, attraverso il nuovo pack con l’obiettivo di interpretare lo spirito giovane, minimal ed easy chic del Prosecco, senza impoverire né banalizzare i codici estetici ed etici della Carpenè Malvolti.

 

La strategia dell’azienda, comunque, rimane fondante su un principio imprescindibile: essere da quasi 150 anni una realtà fortemente legata al territorio di appartenenza. (pr)

 


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Piero Rotolo

Direttore Responsabile vive a Castellammare del Golfo Trapani

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