
Il tour enogastronomico di “Vinarius” in Trentino

Dal 18 al 20 maggio il Consorzio Vini del Trentino ospiterà l’Associazione Enoteche italiane. Le visite a Palazzo Roccabruna, alla Fondazione Edmund Mach, ai frantoi e alle cantine di Riva ed Arco.
Da domenica prossima 18 maggio a martedì 20 maggio il Consorzio Vini del Trentino si appresta ad accogliere “Vinarius”, l’Associazione nazionale delle Enoteche Italiane. Una tre giorni organizzata dal Consorzio per festeggiare la decima edizione del “Premio al Territorio”.
Un riconoscimento di prestigio, assegnato quest’anno durante una cerimonia al Senato della Repubblica, alle Montagne e alle Valli del Trentino per la capacità dimostrata da questo territorio di fondere viticoltura d’eccellenza, sostenibilità ambientale e forte identità culturale.
L’Associazione “Vinarius” delle Enoteche Italiane fu fondata nel 1981

L’Associazione “Vinarius” fondata nel 1981 con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la cultura del
vino, raggruppa un centinaio di enoteche sparse in tutta la Penisola.
Sono quindici le enoteche associate a Vinarius che parteciperanno a questo primo viaggio di approfondimento in Trentino, articolato in tre intense giornate. L’evento è organizzato dal Consorzio Vini del Trentino in stretta collaborazione con Vinarius e si avvale del supporto della Provincia Autonoma di Trento, di Trentino Marketing, dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino, delle Strade del Vino e dei Sapori del Trentino, della Strada dei Formaggi delle Dolomiti e della Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e Sole.
Albino Zenatti: “Le enoteche sono gli ambasciatori dei nostri vini”

«Accogliere Vinarius significa per noi non solo celebrare un premio, ma soprattutto offrire una narrazione concreta e vissuta del nostro territorio vitivinicolo” ha dichiarato Albino Zenatti, presidente del Consorzio Vini del Trentino. “Si tratta – ha aggiunto – di un’opportunità preziosa. Le enoteche sono un anello fondamentale della filiera del vino, veri ambasciatori del nostro lavoro sul territorio. Il loro racconto, la loro competenza e il rapporto diretto con il consumatore finale rendono ogni bottiglia un’esperienza consapevole. Far vivere in prima persona ai nostri ospiti i luoghi, le persone e i valori che danno origine ai nostri vini significa investire in una promozione autentica e duratura, capace di creare legami profondi tra produzione e distribuzione di qualità.”
Domenica la prima “full immersion” con assaggi delle eccellenze del territorio
In occasione del viaggio saranno attribuiti riconoscimenti a due personalità locali che si sono distinte nella promozione e nella valorizzazione delle eccellenze del territorio.
Il programma prende il via domenica 18 maggio con l’arrivo a Trento e una prima “full immersion” nelle eccellenze trentine: la visita al Consorzio Vini del Trentino e all’Istituto Tutela Grappa sarà accompagnata da una degustazione guidata di grappa e formaggi locali, seguita da cena conviviale.
Lunedì visita alla Fondazione Mach e cena di gala alla Locanda Margon

Lunedì 19 sarà la giornata dedicata al cuore enologico della regione. In mattinata, a Palazzo Roccabruna, sede dell’Enoteca provinciale, si terrà una degustazione guidata che accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei vini trentini. Dopo il pranzo a Mezzolombardo, ci si sposterà alla Fondazione Edmund Mach, punto di riferimento internazionale per la ricerca vitivinicola, dove è prevista una visita con approfondimento tecnico e degustazione. La giornata si concluderà con la cena di gala alla Locanda Margon e la premiazione “Montagne e Valli Trentine”.
Martedì escursione tra gli olivi ad Arco e pranzo a Madonna delle Vittorie

Martedì 20, spazio al paesaggio e all’olivicoltura trentina: il gruppo affronterà una escursione sul “Sentiero dell’Olivo” ad Arco, per un’esperienza immersiva tra natura e tradizione. La camminata si concluderà con una degustazione di olio DOP Garda Trentino e di vini locali presso la Cantina Agraria Riva del Garda. Il pranzo finale si terrà alla Cantina Madonna delle Vittorie, prima del rientro.
Il Premio al Territorio, riconoscimento di prestigio assegnato al Trentino

Andrea Terraneo, presidente di Vinarius, ringraziando il Consorzio Vini del Trentino per l’invito, ha ribadito che è una delle finalità istituzionali di Vinarius essere profondamente radicati nei territori. “Iniziative come questa – ha dichiarato – rappresentano un’espressione concreta di quella vocazione. Abbiamo voluto offrire ai nostri associati un’esperienza formativa e culturale di alto profilo – ha aggiunto – capace di unire la conoscenza diretta delle eccellenze enogastronomiche trentine a un confronto approfondito con realtà produttive di rilievo internazionale. Questo itinerario rappresenta senz’altro un valore aggiunto alla consegna del Premio al Territorio, da sempre pensato per riconoscere e valorizzare il legame virtuoso tra qualità produttiva e identità territoriale.”
A ottobre un secondo invito ad altre enoteche dell’Associazione Vinarius

L’iniziativa non si esaurirà a maggio: per ottobre è infatti previsto un secondo viaggio, rivolto ad altre enoteche Vinarius, che permetterà di approfondire ulteriormente la conoscenza del territorio trentino. Anche in questa occasione saranno conferiti altri due riconoscimenti a figure simbolo della promozione territoriale.
Una doppia opportunità per il Trentino di raccontarsi con autenticità, attraverso le sue produzioni, le sue persone e i suoi paesaggi. E un’occasione, per gli enotecari italiani, di vivere e portare a casa uno spaccato concreto di un’eccellenza enologica e culturale trentina che continua a crescere.
In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)
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