
Una ricerca di Omnicom PR Group
L’81% degli italiani ritiene che le aziende del settore alimentare abbiano un impatto significativo sulla propria vita. Le maggiori aspettative in termini di criteri ESG riguardano il rispetto dei consumatori e dei clienti (75,1%), la lotta all’inquinamento (aria, acqua e suolo) con il 73,1% e la protezione della biodiversità e degli ecosistemi con il 72,6%.
Inoltre, i consumatori richiedono elevata trasparenza nella comunicazione, soprattutto in merito alla sicurezza alimentare (77,5%), alla salute e alla nutrizione (76%) e alla responsabilità lungo tutta la filiera (74,2%).
Otto italiani su dieci percepiscono un impatto importante del settore alimentare sulla vita in Italia e nel mondo. Le aree in cui l’aspettativa dei consumatori è più alta e l’insoddisfazione maggiore riguardano la cura dell’ambiente, l’offerta di prodotti e servizi a maggior valore e un miglior impatto sulla società e sulla comunità.
La ricerca “Post-Invasion” 2024/2025, condotta su oltre 2000 consumatori, evidenzia come il settore alimentare sia considerato il più rilevante nella vita degli italiani. I consumatori orientano sempre più le proprie scelte verso aziende impegnate nella sostenibilità ambientale, sociale e culturale, prestando attenzione a temi come la riduzione degli sprechi, i prodotti locali e il packaging sostenibile.
I consumatori esperti mostrano una maggiore propensione alla ricerca di informazioni e alla condivisione delle proprie opinioni, e valutano l’esperienza in modo più positivo rispetto alla popolazione generale, suggerendo che una comunicazione efficace può ridurre il divario tra aspettative ed esperienza e migliorare la reputazione aziendale.
Il settore alimentare si distingue per la sensibilità dei consumatori verso le tematiche ESG. I fattori più rilevanti sono il rispetto di consumatori e clienti, la lotta all’inquinamento e la protezione della biodiversità. Sul fronte della trasparenza, le informazioni su sicurezza alimentare, salute e nutrizione e responsabilità della filiera sono considerate cruciali.
Infine, analisi neurometriche rivelano una vicinanza valoriale, interesse e ottimismo degli italiani nei confronti delle aziende leader del settore alimentare, sottolineando il ruolo centrale di questo settore nella comunità e nella vita delle persone.
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