Stile e Società

Tradizione e innovazione in un solo boccone

La verve per l’innovazione, i pizzaioli della famiglia Gallifuoco l’hanno sempre avuta.

Nel 1966 fu la “Toca”, ossia la “Buona”, con fior di latte, frutti di mare e funghi champignon, a farsi largo tra le classiche Marinara e Margherita.

Nel 2016, Francesco Gallifuoco, custode del testimone della quarta generazione di pizzaioli, ha creato l’originale pizza

“Alta Montagna”, bianca di provola, scamorza arricchita di miele.

DSC_0675La pizzeria Franco è a pochi passi dalla Stazione Centrale di Napoli, negli anni ha mantenuto i caratteri della tradizione culinaria partenopea, senza rinunciare alla fresca ventata dell’innovazione, e soprattutto alla continua ricerca di ingredienti di qualità, per non perdere i sapori e la genuinità di un tempo.

Taberna in origine, dove si servivano i piatti più apprezzati della cucina napoletana accompagnati dal vino locale, divenne poi, anche pizzeria e friggitoria.

DSC_0611Oggi, tra i toni caldi e le pietre a vista delle salette ricavate nell’antica bottaia, Francesco, patron e artigiano della pizza, propone una cucina dai sapori di un tempo, pizze cotte rigorosamente nel forno a legna e fritturine.

La sua pizza, dalla sfoglia sottile e leggerissima, nasce dalla lievitazione di 24 ore di farine selezionate, un mix che dona una maggiore ricchezza organolettica, proprio com’era in passato.

Da Pizzeria Franco tradizione e innovazione si gustano in un solo boccone, con le originali frittatine di pasta ripiene di salsicce e friarielli, oppure di mozzarella e salmone.

DSC_0649Ma senza ombra di dubbio la Sfogliatella napoletana è la vera chicca, poiché nella classica sfoglia riccia è custodito un godurioso  ripieno, composto da mozzarella di bufala, San Marzano Dop e ricotta di pecora.

Pizzeria Franco, porta a tavola il carattere di Napoli, la fierezza delle sue radici culinarie, la voglia di arricchirsi ancora.

Angela Merolla


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Redazione

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