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Tornano a Piacenza i Vignaioli Indipendenti

Torna a Piacenza la manifestazione clou dei Vignaioli Indipendenti sabato 24 e domenica 25 novembe.

 Saranno gli spazi espositivi di Piacenza Expo ad ospitare anche per questo 2018 l’ottava edizione del «Mercato dei vini dei vignaioli indipendenti FIVI». Un’edizione che anche quest’anno vede crescere i propri numeri: ben 600 vignaioli con più di 2.500 vini in degustazione, su 13.000 metri quadri espositivi, e 20 Artigiani del Cibo.

Due giorni in cui si potranno conoscere le realtà agricole più significative d’Italia, insieme a quei piccoli produttori e alle nuove realtà che con tanto amore per il territorio producono il proprio vino. Saranno i produttori stessi a raccontare le loro aziende e le loro filosofie, facendo degustare le varie annate. Ma la forza di questa manifestazione è la possibilità di acquistare direttamente dal produttore i vini assaggiati, e per agevolare gli acquisti verranno messi a disposizione dei visitatori ben 500 carrelli della spesa. Numeri in forte crescita quindi: «L’anno scorso – spiega Matilde Poggi, presidente FIVI – eravamo più di 500 vignaioli e ci sembrava già un grande traguardo se pensiamo che alla prima edizione eravamo poco più di 200. Quest’anno con l’intero padiglione dedicato ai vignaioli potremo arrivare a 600 postazioni. Considerato che i soci FIVI ad oggi sono circa 1200 vuol dire che uno su due potrà partecipare al Mercato di Piacenza. Ci sono grandi aspettative per questa edizione che sarà anche l’occasione per proseguire nei festeggiamenti per il decennale dell’associazione».

Interessanti anche le degustazioni dei due giorni inoltre, dedicate all’approfondimento di alcuni dei vignaioli e territori: Dal Lazio con «Vigne, uomini e territori» al trentino con «Anima trentina – dal Garda alle Dolomiti, un viaggio nella Nosiola», alle due mini verticali di Barolo Bussia (Giacomo Fenocchio) e Barbaresco Basarin (f.lli Adriano) delle stesse tre annate, ed una masterclass condotta da Walter Massa dal titolo «A proposito di tappi0187 che racconterà come i diversi metodi di chiusura influenzino i suoi vini.

Nella giornata di sabato poi, saranno consegnate le targhe FIVI ai nuovi punti di affezione, cioè quelle enoteche e ristoranti che propongono principalmente vini di produttori FIVI e che quindi possono esporre il logo dell’associazione.

A concludere la manifestazione, domenica l’assemblea dei vignaioli, assegnerà il premio «Vignaiolo dell’anno», ad uno soci, premio che da quest’anno sarà intitolato a Leonildo Pieropan.

Tutte le informazioni e il programma qui.

 


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Sonia Biasin

Giornalista pubblicista, diploma di sommelier con didattica Ais e 2 livello WSET. Una grande passione per il territorio, il vino e le sue tradizioni.

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