Stile e Società

Il Teatro in Vigna di Planeta

Al via in 29 luglio la seconda edizione di “Sciaranuova Festival” sull’Etna. Un progetto per l’arte e il territorio, con la direzione artistica di Paola Pace e le scenografie di Valeria Di Chiara. Spettacoli di Vincenzo Pirrotta, Trizziridonna, Massimo Verdastro e Rosario Tedesco.

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Un proscenio naturale all’ombra del Vulcano, tra una pineta secolare e i terrazzamenti che un tempo erano vigneti, dove Planeta ha fortemente voluto e realizzato il proprio Teatro a cielo aperto.

 

Quattro artisti, sotto la direzione di una siciliana innamorata della sua terra. Questa la formula della seconda edizione di “Sciaranuova Festival”, prodotto dall’azienda nella tenuta Sciaranuova a Passopisciaro (Castiglione di Sicilia).

 

Si partirà il venerdì 29 luglio con Vincenzo Pirrotta, grande narratore contemporaneo, che porterà in scena il suo romanzo di formazione “All’ombra della collina”. Sabato 30 luglio sarà il turno di Trizziridonna, con il concerto “A vucca ri l’arma”, tre donne, che tesseranno canti, leggende e malìe siciliane.

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Novità di questa edizione saranno alcuni piccoli eventi fuori dal teatro. Nella mattinata di domenica 31 luglio, Paola Pace e Valeria Di Chiara guideranno il pubblico in un’inedita passeggiata poetica alla scoperta di fiori e poesie endemiche del Vulcano.

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Il programma del secondo fine settimana del Festival vedrà venerdì 5 agosto Massimo Verdastro portare in scena “Una Divina di Palermo”, dal poeta Nino Gennaro, un monologo cult notturno, straziante, metropolitano. Rosario Tedesco chiuderà il festival il 6 agosto con “Se dico Goethe”, una pièce sulle orme del poeta tedesco nel suo celeberrimo “Viaggio in Sicilia”. Gli spettacoli inizieranno al tramonto e saranno preceduti da un aperitivo con i vini Planeta.

 

“Qui il Teatro e la natura nascono congiunti – ha dichiarato Paola Pace, direttore artistico del Festival – e al calar della sera corallina puoi ancora scorgere il dio che danza vorticoso tra i vigneti o Pan che urla il nome di Eco…”.


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