Riccardo Rolfini, giornalista gentleman

Ier l’altro, all’età di 85 anni, ci ha lasciato il collega giornalista Riccardo Rolfini.

Aveva lavorato a lungo alla redazione ferrarese del quotidiano “Il Resto del Carlino” e poi nella sede centrale di Bologna.

Amante dei viaggi e della buona tavola, negli ultimi anni si era dedicato al settore del turismo e dell’enogastronomia. Lo avevo conosciuto a Ferrara 30 e più anni fa.

Quante trasferte in Europa e nel mondo. E quante simpatiche conversazioni davanti ad un bel piatto di “caplit” o di cappellaci di zucca o, ancora davanti ad una peccaminosa “salama” da sugo.

Quanti amarcord anche con mia moglie (lei pure ferrarese) e con altri colleghi.

A tavola il discorso cadeva spesso sul carattere dei ferraresi, sui vizi e sulle virtù dei personaggi più famosi, Sgarbi su tutti.

Giornalista colto e brillante nella scrittura, mai fazioso, era un gentleman in questo nostro mondo giornalistico spesso popolato, ahimè, da molti cialtroni.

(E lo posso dire con cognizione di causa avendo festeggiato qualche mese fa i 55 anni di professione). 

Buon viaggio lassù, caro Riccado, dove incontrerai l’amata moglie e la figlia primogenita. Un abbraccio alla tua seconda figlia, Romina che ti ha assistito nell’ultimo tratto del tuo  cammino terreno.

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