Stile e Società

Piedi scalzi e… acquolina in bocca

Piedi scalzi e... acquolina in bocca

Piedi scalzi e… acquolina in bocca

Un’estate all’insegna del trekking e delle ghiottonerie gastronomiche in alcune località del Trentino: Primiero San Martino di Castrozza, Moena, Alpe Cimbra.

Amici sportivi nonchè amanti della buona tavola: benvenuti in Trentino, in particolare nei territori dell’Alpe Cimbra, nel Primiero con la perla di San Martino di Castrozza e a Moena, in Val di Fassa, la fata delle Dolomiti, dove la cornice fiabesca delle montagne più belle del mondo accoglie i visitatori in un ambiente incontaminato, dominato dai profili inconfondibili delle vette che al tramonto si incendiano di rosa, la famosa “enrosadira”, e che fanno da contrasto al verde intenso delle abetaie.

Le tre comunità aderiscono al network internazionale “Alpine Pearls” che riunisce alcune delle più incantevoli località dell’arco alpino dalla Germania alla Slovenia sotto il segno comune di un turismo a basso impatto ambientale fatto di pratiche virtuose di mobilità, impiego di energie rinnovabili e valorizzazione delle risorse «a chilometro zero». 

L’estate 2022 delle Perle del Trentino prevede un ricchissimo menù di iniziative per muoversi nella

natura ritrovando il contatto con i suoi elementi essenziali, lontani dallo stress e dalla velocità.

La pratica del “barefoot” sta prendendo piede anche nel nostro Paese 

La pratica dell’escursionismo «barefoot» (a piedi nudi) sta prendendo piede anche nel nostro Paese e le amministrazioni più sensibili hanno approntato percorsi ed escursioni guidate per chi desidera vivere la montagna senza filtri. A San Martino sono attivi tre percorsi barefoot realizzati in collaborazione con Andrea Bianchi, fondatore della prima scuola italiana di “barefoot” d’Italia. Tra questi, il «Sentiero del Cervo» è in particolare un vero e proprio percorso didattico per il barefoot lungo il quale si trovano postazioni con QR code per visionare specifici esercizi da eseguire sul posto. Chi invece preferisce scivolare sulle due ruote non può perdersi l’atteso Raduno Vanoi E-Bike (24 luglio) dedicato al mondo della bicicletta elettrica e alle meraviglie della Valle del Vanoi, tra pedalate assistite e momenti di relax a base di prodotti locali nei punti ristoro.

Alla scoperta delle tradizioni e dei sapori negli agriturismi della Val di Fassa 

La Perla di Moena offre un vasto programma di attività guidate outdoor alla scoperta di boschi e vette. Tra queste, il «bosco sensoriale» permette di conoscere da vicino le vibrazioni e i segreti della foresta attraversando i suoi sentieri a piedi scalzi.

Imperdibile per gli sportivi buongustai l’Agri-Tour in E-Bike, che conduce alla scoperta dei sapori e delle tradizioni della valle e prevede tappe nei più caratteristici agriturismi con degustazioni di prodotti tipici e con la possibilità di fare amicizia con gli animali e assaporare le tradizioni di un tempo.

Un’atmosfera fatata invece attende i partecipanti all’escursione serale con cena in rifugio e fiaccolata sotto le stelle. Si sale in cabinovia all’Alpe di Lusia, per ammirare il tramonto che tinge di rosa le Dolomiti. Si scende poi al caratteristico rifugio Larezila, per gustare una cena a base di polenta, salsicce, funghi, costine e formaggio fuso. Dopo aver ascoltato racconti di storie e vita di montagne accanto al caminetto acceso, si rientra con le fiaccole, camminando sotto il cielo stellato.

Simpatico il “Cheesenic”, cestino gourmet con i prodotti del territorio

Per immergersi nei profumi e nella bellezza della natura non si può trascurare l’aspetto culinario, che aggiunge alla gioia degli occhi il piacere del palato. Le tre Perle trentine valorizzano i prodotti antichi e gustosi del loro territorio con iniziative mirate che esaltano anche l’aspetto sostenibile legato alle produzioni locali. Gli esercizi gastronomici di Primiero San Martino di Castrozza – ristoranti, malghe, rifugi, botteghe e produttori aderenti – propongono il “Cheesenic”, un cestino da pic-nic personalizzato con prodotti locali e una borraccia Refill&Taste in omaggio da riempire con la buona acqua trentina nei

punti acqua segnalati dall’App Refill, facilmente individuabili grazie ad un QR code.

Il buon cibo è anche protagonista di molte iniziative escursionistiche, come ad esempio il «Maso Trekking» che porta alla riscoperta di un antico e ben conservato insediamento di montagna e si conclude con una gustosa merenda presso l’Osteria alla Siéga a base di prodotti tipici e del celebre Botìro di Primiero di malga.

Sull’Alpe Cimbra tra formaggi, speck, carne salada e altre prelibatezze

I ristoratori dell’Alpe Cimbra propongono diversi cestini gourmet da gustare sui prati o nei boschi del vasto altipiano. Le composizioni esaltano la peculiarità della tradizione enogastromica cimbra in cui spiccano il formaggio Vézzena, presidio Slow Food, i formaggi di malga, lo speck, la carne salada, i tortelli di patate, il miele, lo strudel, le torte cimbre, gli stuzzichini alle erbe aromatiche e molte altre prelibatezze dell’Alpe. Il tutto accompagnato dai vini del Trentino, da succo di lampone o di sambuco. Numerose anche le varianti vegetariane. Che altro aggiungere? Buone vacanze in Trentino.  (GIUSEPPE CASAGRANDE)


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