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Parmigiano Reggiano protagonista nei nuovi scenari

Il Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano da Soragna (Pr) punta su azioni di sistema, tutela ed export in un convegno cui hanno partecipato tutte le associazioni del mondo agricolo cooperativo, gli assessori regionali all’Agricoltura Simona Caselli (Emilia Romagna), Giovanni Fava (Lombardia) e il ministro Maurizio Martina.

 

“Se la regolazione dell’offerta consentita dal Pacchetto latte dell’Unione Europea – ha sottolineato Giuseppe Alai presidente del Consorzio – e adottata dal Consorzio del Parmigiano Reggiano, costituiva già una risposta strutturale all’esigenza di un nuovo equilibrio tra domanda e offerta capace di assicurare crescita e stabilità ai redditi dei produttori, questa stessa misura oggi appare ancora più rilevante nella sua portata ”.

 

Il presidente del Consorzio ha poi posto l’accento sul passaggio che sta avvenendo sul versante produttivo: da una parte, infatti, con la cessazione del regime delle quote latte si passerà da una produzione contingentata per trent’anni a un regime libero le cui ripercussioni segneranno profondamente il futuro del settore in Europa; dall’altra si è già arrivati, nell’ambito del sistema Parmigiano Reggiano, alla gestione volontaria di una regolazione dell’offerta legata direttamente ai produttori, giacché proprio il Consorzio del Parmigiano Reggiano è l’unico ente di tutela che ha assegnato le quote latte da trasformare in formaggio direttamente agli allevatori.

 

Molto forte l’appello alla politica per sostenere il compimento dell’evoluzione interprofessionale del sistema e per abbattere le tante barriere che in molti mercati ancora impediscono di entrare o di tutelare la denominazione del Parmigiano Reggiano da imitazioni e usurpazioni.

 

Il ministro Martina, presente al convegno, ha rilevato come il problema sia il mercato interno, ma soprattutto lo scenario internazionale dove esiste il grande tema politico della protezione in Paesi come gli Usa, molto attenti alla politica dei marchi e per questo è fondamentale presentarsi uniti e capaci di migliorare le piattaforme sulle esportazioni.


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Piero Rotolo

Direttore Responsabile vive a Castellammare del Golfo Trapani

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