
Sherbeth Festival, il più importante appuntamento internazionale dedicato al gelato artigianale, si prepara alla sua diciassettesima edizione. Dal 7 al 10 novembre 2025 il capoluogo siciliano sarà ancora una volta il cuore pulsante di questa eccellenza gastronomica. Nato nel 2007, ed oggi riconosciuto come punto di riferimento globale, Sherbeth è molto più di una manifestazione: è un laboratorio di sperimentazione, dove maestri gelatieri, creativi e appassionati si incontrano per condividere culture, tecniche e visioni, anticipando le tendenze che guideranno il futuro del gelato.
Quest’anno il festival si presenta con un nuovo payoff, “L’innovazione è una tradizione”, che racconta la sua identità profonda: rispetto per le radici, la cultura artigianale e la storia del gelato, ma con lo sguardo rivolto a tecniche innovative, contaminazioni culturali e nuove frontiere del gusto. “Ogni edizione di Sherbeth – sottolinea l’organizzatore Davide Alamia – è un’avventura che cresce con noi. Quest’anno vogliamo ribadire che l’innovazione non è solo un traguardo, ma il cuore stesso della nostra tradizione”.
Nel 1686 fu Francesco Procopio Cutò, originario di Palermo, a portare l’arte gelatiera siciliana nella capitale francese, aprendo il leggendario Café Le Procope. Grazie al suo talento ottenne dal re Luigi XIV la “patente reale”, che gli garantì l’esclusiva nella produzione e vendita dei suoi gelati artigianali, trasformando Parigi nella culla europea di una tradizione nata in Sicilia.
Piazza Verdi, con il suo maestoso Teatro Massimo, nel cuore del centro storico palermitano, ospiterà un programma ricco e articolato: degustazioni, masterclass, showcooking, laboratori didattici e, per la prima volta, talk tematici dedicati alla cultura del gelato e alla sostenibilità. Oltre 50 maestri gelatieri italiani e internazionali presenteranno gusti inediti e prodotti legati ai territori d’origine, offrendo al pubblico un’esperienza unica tra arte, cultura e ricerca sensoriale.
Il festival, patrocinato dalla Città di Palermo e dalla Regione Sicilia, non si limita a celebrare il gelato come prodotto, ma lo racconta come espressione di cultura, design e sostenibilità. Al centro del festival torna il concorso internazionale dedicato al maestro palermitano, figura chiave nella storia del gelato. Si deve proprio a Procopio Cutò la diffusione, in tutta Europa, di questa importante tradizione artigianale. Vinto nel 2024 dal cinese Bang Gai, il concorso 2025 sarà giudicato da due diverse giurie (una tecnica ed una critica) per valorizzare prospettive e sensibilità differenti.
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