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Nuova cantina per Casa Grazia tra paesaggio naturale, design e tradizione

Nuovo traguardo per la giovane azienda gelese con l’inaugurazione della cantina che guarda la Riserva Naturale orientata del Lago Biviere di Gela.

Casa Grazia ha la sua cantina. Progettata dallo Studio Castellana Architetti la nuova cantina Casa Grazia si innesta all’interno di un complesso storico di valore: un luogo rurale risalente alla fine dell’Ottocento. L’opera di ristrutturazione è stata intrapresa dalla famiglia Brunetti all’interno di un complesso storico di valore, un luogo rurale risalente alla fine dell’Ottocento che negli anni ’50 fu acquistato dall’allora ministro Salvatore Aldisio, politico e benefattore di spicco nel panorama gelese, il quale lasciò i suoi beni alla Chiesa, specificando il suo desiderio di dedicare i suoi edifici e terreni alla formazione dei giovani del territorio e al lavoro.

maria grazia di francesco

Per decenni, infatti, tra le varie attività messe in atto dai sacerdoti c’era anche la formazione di giovanissimi cuochi nella grande cucina che è stata mantenuta e che verrà utilizzata in occasione di eventi e visite presso la cantina. La famiglia Brunetti continua oggi questa vocazione facendo della cantina un luogo accogliente per ospiti e collaboratori. “La nuova cantina è un messaggio – dice Maria Grazia di Francesco Brunetti, titolare dell’azienda – di operosità, della voglia del fare nel nostro territorio gelese. Era tanto che sognavo il completamento della nostra casa e non sono state poche le difficoltà che ho incontrato per poterla realizzare. È stata davvero una grande avventura poter organizzare la festa d’inaugurazione in periodo di piena vendemmia, la cantina oggi è aperta ed è sicuramente visitabile”.

 

In programma la creazione di pacchetti di degustazione anche accompagnati da pranzo o cena, per stare a contatto con la natura e far conoscere questa parte di Sicilia così semplice e così selvaggia. Per Mariagrazia di Francesco Brunetti l’obiettivo è di fare di questo luogo un vero polo culturale, dove si parli naturalmente di vino, ma anche di arte in tutte le sue forme più poliedriche. La cantina si compone di un grande caseggiato rurale e di un’ampia area esterna. L’area di vinificazione, che dispone di moderni sistemi scelti dall’enologo Tonino Gruzzo, un tempo era magazzino a cielo aperto all’interno di una corte complessa. I manti di copertura originari sono stati completamente recuperati con il tegolato di argilla gialla, già utilizzata in tempo greco, proveniente dalle cave e dalle fornaci gelesi.

L’utilizzo della pietra lavica, delle cementine, del cotto e il recupero di tutti i materiali di costruzione sono un tributo alla tradizione non solo del territorio gelese, ma di tutta la Sicilia. I dettagli della nuova cantina sono un richiamo continuo al marchio e ai colori aziendali di Casa Grazia. L’utilizzo del colore kraft per gli intonaci del blocco più recente, l’utilizzo del verde lago per le maniglie e per gli infissi in legno, fino ad arrivare ai portoni delle strutture al piano terra che sono interamente in rovere naturale affinché possano evocare il rovere delle botti.

 

L’areale dove sorgono le vigne di Casa Grazia è affascinante. Qui il tempo sembra essersi fermato e aver disegnato un paesaggio incantevole ricco di luminose geometrie irregolari tratteggiate all’interno della Riserva Naturale orientata del Lago Biviere, area protetta nel comune di Gela dal 1997, luogo di miti antichi e di credenze popolari. In questi luoghi prende vita il desiderio di Maria Grazia Di Francesco, il sogno di una donna profondamente innamorata della propria terra, che riesce ad esprimere l’identità del territorio affascinante di questa parte di Sicilia. Una donna sognatrice che attraverso i suoi vini esprime l’identità di una Sicilia autentica, affascinante e ancorata a prìncipi saldi e intramontabili. Fra agrumeti, zagare, gelsomini, gerani, violette, carrube e cannella che si fondono alla salinità tipica del Lago vengono coltivati le uve Grillo, Moscato Bianco, Frappato e Nero d’Avola, Syrah e Cabernet Sauvignon.

È in questo contesto favorevole e generoso che Maria Grazia Di Francesco, cresce e custodisce i preziosi frutti generati dalle sue vigne. È qui che Casa Grazia interpreta, con dedizione e gratitudine, il lavoro della terra, ricchezza per l’uomo e nobiltà per il suo spirito. Quelli di Casa Grazia raccontano un percorso di crescita e sperimentazione, che ha saputo cogliere il potenziale del territorio, esprimendolo in una selezione di etichette che portano nel calice l’essenza di Lago, Terra e Mare. Le uve donano vini dalle caratteristiche particolari che hanno nel loro tratto dominante, un’inconfondibile sapidità, carattere ed eleganza.

Una bollicina rosé, due bianchi e cinque rossi. Una sinfonia di Mediterraneo che si arricchisce di una sorpresa appena sbocciata, il Brunetti d’Opera, il nuovo Cerasuolo di Vittoria Docg Classico, che ha fatto da buon auspicio per la nuova cantina appena inaugurata.

 

 


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Piero Rotolo

Direttore Responsabile vive a Castellammare del Golfo Trapani

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