Tribuna

L’evoluzione del vino

L'evoluzione del vino

L’evoluzione del vino

Il vino ha abbandonato oramai definitivamente lo stereotipo che lo accomunava a una tradizione che sembrava consolidata e immutabile.

Soprattutto nelle nazioni quali Italia e Francia più legate alla storia e alle consuetudini vitivinicole tradizionali.

L’apparizione nel mercato di paesi lontani e con una storia vinicola assai recente hanno scombussolato gli ambiti classici della produzione e delle confezioni.

L’apertura del vasto mercato asiatico ha generato la nascita di gruppi e società di esportazione volti a soddisfare la domanda di prodotti.

E l’influenza positiva delle ragazze e delle donne sulle tendenze dei consumi si è rivelata assai importante.

Le esigenze di alcuni mercati quali quelli di influenza musulmana hanno imposto la produzione di bevande – vini senza alcol. Altre situazioni hanno portato a produrre vini a bassa gradazione alcolica.

Esigenze di costi, spazio e stoccaggio hanno ispirato i vini in cartone e il bag in box.

Per molto tempo questo tipo di confezione non è stato inserito nell’assortimento delle cantine quasi fosse da nascondere.

I vini in lattina conquistano i giovani consumatori e fanno tendenza proponendo confezioni accattivanti e prodotti di buona qualità.

Sono stati ritrovati vitigni considerati perduti e proposti nuovi incroci. L’enoturismo e l’acquisto diretto nelle cantine ha cambiato in parte il modo di acquistare i vini.

Le bottiglie non si comprano più solo in enoteca o nei supermercati.

Il commercio elettronico cresciuto esponenzialmente a causa della pandemia ha costretto molte cantine ad aggiornare i siti aziendali.

Le aziende che non avevano una presenza in internet hanno dovuto adeguarsi velocemente.

La fase attuale del vino è molto fluida e in continua evoluzione.

Molti consumatori ed estimatori dei vini hanno cambiato la loro visione e valutazione dei vini rispetto a non tanti anni fa.

Sono disposti ad accettare volentieri confezioni differenti rispetto alla bottiglia classica e curiosi di vedere quali proposte arrivano dagli strateghi del marketing.

In questi ultimi anni sono stati soprattutto i vini in lattina a conquistare i consumatori soprattutto giovani ma non solo.

È finita un’epoca durata forse anche troppo, non è più possibile ignorare le nuove tendenze e i nuovi gusti.

C’è il rischio concreto di perdere importanti opportunità nel presente e nel futuro.

Umberto Faedi 


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Umberto Faedi

Vicedirettore

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio