Formaggio senza lattosio? Certo è possibile e anche reale, da parecchio tempo, ma pochi ne sono informati, solo chi è interessato al problema delle intolleranze alimentari può comprendere quanto sia importante affidarsi ad una corretta informazione.
Da quando la legge impone la “leggibilità” degli ingredienti dei prodotti, e di scrivere in etichetta, in maniera specifica e chiara, gli eventuali allergeni presenti nelle confezioni, gli intolleranti stanno sufficientemente tranquilli.
Se le statistiche sanitarie di una ventina d’anni fa attestavano che un buon 30% della popolazione era intollerante al latte e i suoi derivati, le più recenti arrivano a segnalare il raddoppio dell’incidenza sugli adulti italiani, alcuni studi dicono addirittura che il 70-75% della popolazione mostra un deficit dell’enzima lattasi, che è la vera causa dell’intolleranza e quindi dei disturbi.
Per evitare catastrofiche conseguenze per il mercato caseario ed anche degli insaccati, i produttori italiani si sono, fortunatamente, adeguati, cosicché i consumatori intolleranti possono uscire dall’incubo del “cosa mangio oggi?” e affidarsi a marche ben precise che garantiscono il “lattosio free”.
Tuttavia, per dovere d’informazione, va precisato che, ove sull’etichetta non sia messa in evidenza la presenza del lattosio, si deve in fiducia credere che l’elemento allergenico non c’è proprio, sebbene su alcune confezioni compaia la dicitura “senza lattosio”. È solo questione di strategia commerciale.
Da fonti ufficiali, questi sono i formaggi italiani con zero lattosio: Formaggi Freschi: mascarpone (purché senza panna), provola affumicata, mozzarella, robiola, scamorza, stracchino e taleggio; Formaggi Stagionati: asiago, caciocavallo, grana padano, parmigiano reggiano, pecorino romano e provolone piccante; Formaggi Semistagionati: fontina, gorgonzola, caciotta toscana, provola dolce e pecorino fresco.
Secondo altre fonti, nel caso della mozzarella e dello stracchino la percentuale di lattosio è di poco sotto lo zero, tuttavia si trovano in commercio mozzarelle, ricotte, stracchini e altri formaggi spalmabili, con de-lattosazione.
Finalmente il formaggio con le sue proprietà nutritive può ritornare sulla tavola di tutti gli italiani, e la scelta del Made in Italy caseario è ampia.
Maura Sacher
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri
