Stile e Società

L’Acerrana

C’è differenza tra pizza e vera pizza napoletana, ed è la mano del pizzaiolo a tracciarla, come quella del pittore nel creare un opera d’arte o una banale crosta.
La figura del pizzaiolo, testimonia un mestiere che richiede preparazione tecnica, abilità, manualità e sicuramente tanta professionalità, per custodire quest’arte antica.

DSC_0821

E Vincenzo Di Fiore rappresenta degnamente la categoria dei maestri pizzaioli appartenenti all’Associazione Verace Pizza Napoletana.

La sua nuova pizzeria “Bella Napoli” ad Acerra, in provincia di Napoli, è il frutto di anni di esperienza e di serio lavoro, qui i candidi dischi di pasta sono completati da ingredienti di qualità che rispettano la tradizione della vera pizza napoletana.

DSC_0942

 

 

Vincenzo, con la sua garbata semplicità, sottolinea la profonda conoscenza del mestiere e la mera abnegazione nel realizzare ogni giorno pizze profumate e gustose, morbide e fragranti, racchiuse in un soffice cornicione.

 

 

La sala della “Bella Napoli” è accogliente, tanto bianco candido come la materia prima, gli impasti di farina, ma altrettanto colore rosso alle pareti, che ricorda il fuoco dei due forni e la passione che ogni giorno si rinnova.

DSC_0947

Le pizze di Vincenzo Di Fiore, nascono da impasti di farina 00, che lievitano e maturano per 24 ore, dall’attenta stesura completata da ingredienti stagionali strettamente territoriali, ed esaltate infine da un impeccabile cottura.

La pizza “Acerrana” della “Bella Napoli” è tra le più apprezzate, per realizzarla Vincenzo utilizza i fagioli Dente di Morto di Acerra presidio Slow Food, i saporiti pomodori gialli, origano, aglio e sugna; la pizza è fragrante, accattivante alla vista quanto all’olfatto e al gusto rivela un avvolgente piacevolezza.

 

Un esperienza gustativa che avvicina ai sapori del territorio e come uno scrigno custodisce la storia agricola delle campagne di Acerra.

Angela Merolla


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Redazione

Club olio vino peperoncino editore ha messo on line il giornale quotidiano gestito interamente da giornalisti dell’enogastronomia. EGNEWS significa infatti enogastronomia news. La passione, la voglia di raccontare e di divertirsi ha spinto i giornalisti di varie testate a sposare anche questo progetto, con l’obiettivo di far conoscere la bella realtà italiana.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio