La Forst apre le porte alle visite guidate 

Con l’arrivo, tra pochi giorni, dell’estate il birrificio Forst di Lagundo (Merano), il più grande stabilimento di birra indipendente italiano di proprietà privata, riapre le porte alle visite guidate, da sempre molto apprezzate.

Gli  ospiti avranno la possibilità di avere una visione diretta della sede principale della storica azienda altoatesina fondata nel 1857 e potranno potranno ammirare da vicino tutte le fasi di produzione ed imbottigliamento che contraddistinguono i prodotti Forst, da sempre sinonimo di qualità, genuinità e tradizione.

 

Le gigantesche cisterne, le cantine di fermentazione e di stoccaggio

Gli ospiti potranno conoscere i processi di produzione delle specialità birrarie Forst visitando le aree riservste al birrificio con la sala di cottura, le cantine di fermentazione e di stoccaggio, l’impianto di imbottigliamento e la logistica.

I visitatori potranno ammirare le gigantesche cisterne dietro le vecchie mura e ascoltare le storie che hanno accompagnato la nascita e l’espansione del birrificio altoatesino. 

Il tour ha una durata di circa un’ora e mezza e termina presso il Forst Shop, dove un piccolo regalo attenderà ogni partecipante. Il ristorante “Bräustüberl” e il “Giardino Braugarten”, all’interno dell’azienda, potranno essere il luogo giusto dove degustare un piatto tradizionale, accompagnato da una fresca birra Forst.

 

Il tour ogni giovedì: due turni (mattino e pomeriggio), durata 90 minuti

Il prezzo della visita guidata è di 15 euro, comprensivo di un buono per una birra appena spillata e di un regalo Forst. U

na parte consistente del biglietto d’ingresso sarà devoluta all’associazione benefica “L’Alto Adige aiuta“.

Le visite guidate si terranno da metà giugno a metà settembre, sempre il giovedì alle ore 11 e alle ore 14.

Chiunque sia interessato può iscriversi chiamando il numero telefonico +39 0473 260111. Ogni tour ha un numero limitato di partecipanti. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri