Curiosità

La birra che diventa sapone

Un sapone fatto di birra sta diventando un vero “must”, ossia un acquisto di cui non si può fare a meno, tra gli appassionati di cosmesi, e furoreggia in Belgio, dove è stato creato, in Francia e Germania.
Da qualche giorno è disponibile anche in Italia, proposto come originale regalo per San Valentino.

I saponi alla birra sono prodotti da “La Beer Epoque”, saponeria artigianale fondata nel cuore di Bruxelles dall’imprenditrice Amy Lam, che, in pieno lockdown, ha deciso di unire in un inedito connubio birra e saponi, le due grandi tradizioni del Belgio. Tra l’altro la birra belga è riconosciuta come patrimonio culturale dall’UNESCO.

Secondo la campagna pubblicitaria di “La Beer Epoque”, la miscela di luppolo, lievito, sali minerali e aminoacidi contenuta nella birra dona ai saponi proprietà idratanti, nutrienti, esfolianti e purificanti, astringenti, tonici e lenitivi.
Agli estratti naturali del luppolo si devono particolari effetti antimicrobici, oltre ad una piacevole profumazione che rimanda alle note dolci del malto e del caramello. Il tutto accompagnato da una schiuma morbida e vellutata, che non appiccica e si sciacqua facilmente.

Contengono fino al 40% di birra, selezionata tra etichette rigorosamente “made in Belgium”, che conferiscono proprietà diverse ad ogni linea di prodotto, che presto saranno quattro, ed ognuna indicata per particolari esigenze.

Come, ad esempio, il Sudoral, nelle versioni giorno e notte: ideale dopo un allenamento o alla fine una impegnativa giornata lavorativa il sapone alla birra Sudoral-Day profumato al Patchouli e alla citronella; mentre il Sudoral-Night, agli oli essenziali di legno di cedro, buccia d’arancia e lavanda, è perfetto per un bagno caldo prima di coricarsi, al termine di una nottata di divertimento in discoteca. Entrambe le varianti sono a base di birra scura e contengono burro di cacao, olio di avocado e di oliva, estratti di caffè e carbone vegetale.

Decisamente particolari sono i saponi Fruitas, che combinano birre Lambic con gli aromi naturali di agrumi, mela e ciliegie, ideali per le pelli secche, grazie all’aggiunta di burro di mango, olio d’oliva e di cocco.

Secondo Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles, i saponi di “La Beer Epoque” sono un esempio della tenacia di tanti piccoli imprenditori che hanno deciso di investire, sfidando la congiuntura economica sfavorevole. Costei fa, inoltre, sapere che «per gli imprenditori italiani che desiderano attivare una start-up o un’attività a Bruxelles esiste Hub Brussels, ente istituzionale che fornisce tutto il supporto specializzato necessario, promuovendo anche lo sviluppo del network di vendita in loco e, se necessario, le esportazioni».

Per chi fosse incuriosito all’acquisto, i saponi alla birra possono essere ordinati sul sito https://www.labeerepoque.be/en/.

Maura Sacher


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