Un innovativo metodo d’analisi del nettare di Bacco è stato progettato e presentato dal Consorzio del Soave. Un percorso originale per superare il concetto di prodotto da salotto buono, spazio esclusivo dei grandi intenditori e avvicinarlo ai consumatori.
Interessante la proposta del Consorzio del Soave per un approccio al vino nuovo. Probabilmente è il caso di dire, ci voleva! Se i consumi interni di vini e spumanti hanno toccato i minimi storici, con una media pro capite di 40 litri all’anno rispetto agli oltre 60 di quasi venti anni fa, vuol dire che c’è qualcosa che non ha funzionato.
Sarà colpa della comunicazione di settore che non è riuscita ad avvicinare il mondo della produzione a quello del consumo; oppure è responsabilità dei cultori che si sono chiusi nell’olimpo del vino escludendo la massa dei consumatori dalla condivisione delle loro conoscenze; o, ancora, dei criteri di valutazione superati e lontani dalla percezione dei consumatori.
Chissà! Una cosa però è certa: occorre cambiare registro; fare del vino un prodotto più democratico, perché così era tanto tempo fa. Per queste ragioni è da apprezzare e condividere lo sforzo compiuto dal Consorzio del Soave di creare una nuova scheda di degustazione per un approccio rivoluzionario al vino, che privilegia la percezione piuttosto che la nozione, favorendo il rapporto ideale fra vitigni, uomo e territorio.
Con questo metodo innovativo sarà possibile che linguaggi differenti riescano a trovare spazio nella valutazione dei vini. Non solo gli esperti saranno in grado di giudicare i vini, ma anche i conoscitori o i semplici esploratori utilizzando percorsi diversi. Certo, qualcuno storcerà il naso, come sempre succede con le novità, ma il vino non può essere un affare per pochi, meglio una risorsa per tutti. Meditate gente!
Piero Rotolo
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri
