Il Trentodoc di Martin Foradori Hofstätter
Presentato a Vinitaly lo spumante trentino metodo classico Maso Michei: un Extra Brut Blanc de Blancs
(100% Chardonnay). Nasce a Ronchi di Ala, a 850 metri di quota.
L’altoatesino Martin Foradori Hofstätter, titolare dell’omonima azienda di Termeno, ha presentato a Vinitaly il suo primo spumante metodo classico Trentodoc: Michei Extra Brut. Un debutto che ha calamitato la curiosità dei wine lover che ieri hanno preso d’assalto i padiglioni del quartiere fieristico di Verona.
L’avventura in Trentino dopo l’acquisizione di un’azienda nella Mosella
«Nel 2017 ho deciso di avventurarmi in vigneti di alta quota in Trentino. Se con questi presupposti non avessi
creato un Trento Doc avrei potuto definirmi un folle» ha dichiarato con la straordinaria schiettezza che lo contraddistingue.
Tre anni dopo aver allargato i confini della propria azienda fino alla Mosella (risale al 2014 l’acquisizione della tedesca Dr. Fischer), Martin Foradori Hofstätter ha deciso infatti di espandere la sua storica azienda altoatesina anche in Trentino, terra di origine della famiglia paterna.
Un esempio di viticoltura eroica al confine con il Veneto e il Parco dei Lessini
I vigneti di Maso Michei si inerpicano in ripidi declivi al confine con il Veneto e il Parco Naturale dei Lessini. Un esempio di viticoltura eroica d’alta montagna che non trova eguali: i versanti raggiungono gli 850 metri sul livello del mare. Qui la vite cresce lentamente e l’uva matura tardi, le operazioni vengono condotte quasi interamente a mano e quelle con i macchinari vengono combinate tra di loro per ridurre al minimo le emissioni.
In questo ameno paesaggio alpino il viticoltore altoatesino si è messo alla prova con una nuova sfida: «Mio padre mi ha sempre detto che essere capaci di fare vini eccellenti non significa per forza essere in grado di produrre delle grandi bollicine. D’altronde in Trentino non mancano i grandi esempi di spumanti che hanno rsaggiunto l’eccellenza qualitativa. Mi sono avvicinato lentamente a questo nuovo mondo e abbiamo fatto diverse prove prima di avventurarci appieno in questa realtà», ha spiegato Martin Foradori Hofstätter.
«Maso Michei è una celebrazione della natura, un luogo che esprime forza e dà pace – ha aggiunto Martin Foradori Hofstätter che ne ha fatto il suo buen retiro – ma soprattutto è un luogo particolarmente vocato. Le condizioni microclimatiche sono ideali e i terreni calcarei, la posizione e l’orientamento dei vigneti, insieme all’altitudine, contribuiscono a rendere un TrentoDoc particolarmente raffinato».
Il “Michei Extra Brut” è uno Chardonnay in purezza affinato (48 mesi) in bottiglia
Il “Michei Extra Brut” presentato a Vinitaly, è uno Chardonnay in purezza con affinamento in bottiglia di 48 mesi. Ed è la prima delle due etichette metodo classico che Martin Foradori Hofstätter intende produrre. Presto vedrà la luce una bollicina che nasce dalla varietà che Martin Foradori Hofstätter ha da sempre nel cuore: il Pinot Nero, alias Blauburgunder come è stato ribattezzato in Alto Adige questo nobile vitigno. In alto i calici. Prosit!
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