Il “Merano WineFestival” si conferma superstar

Per cinque giorni la Città delle Terme ha visto alternarsi sul “red carpet” del Kursaal il fior fiore del mondo enogastronomico nazionale ed internazionnale. I momenti salienti, le Masterclass, i premiati.
Edizione record con boom di visitatori: oltre ottomila. Il 34° Merano WineFestival si è concluo con un aumento complessivo dei partecipanti che nelle cinque giornate hanno visto alternarsi sul “red carpet” del Kursaal il fior fuore del mondo enogastronomico nazionale e internazionale. Un risultato che per il fondatore e patron del Merano WineFestival, Helmuth Köcher, deriva dalla selezione rigorosa delle aziende, ma anche del pubblico.

“Un pubblico attento, preparato e interessato a scoprire nuove realtà” ha dichiarato. “Questo è sempre stato il nostro obiettivo – ha aggiunto – siamo soddisfatti e convinti di averlo raggiunto.”
Presenti oltre 3000 operatori del settore: «È il frutto di un lavoro di ascolto delle esigenze dei produttori, che di fronte a un momento critico per il settore hanno necessità di trovare sbocchi sul mercato, aprendosi a nuovi mercati come Canada, Giappone e Brasile.
Quest’anno in particolare abbiamo lavorato sul fronte dell’internazionalizzazione con il lavoro congiunto del WineHunter Buyers’ Club, dei WineHunter Ambassador e dell’Italian Trade Agency area: il contatto diretto tra importatori e produttori è la chiave. Intendiamo proseguire su questa strada anche per le future edizioni, magari con spazi e momenti dedicati proprio a questi incontri.”
I momenti salienti del Festival: un successo il salone dei vini bio e Piwi

La giornata di TasteTerroir – bio&dynamica, dedicata alle espressioni più innovative e sostenibili del panorama enologico contemporaneo, ha raccolto oltre 200 realtà tra vini biologici, biodinamici, naturali, PIWI, orange, in anfora, underwater e, novità di quest’anno, le referenze no-low, vini con contenuto alcolico estremamente ridotto o nullo.
Successo anche per la sezione GourmetArena, che ha raccolto i migliori prodotti alimentari, distillati e birre artigianali.
I visitatori hanno percorso l’itinerario sensoriale di The Festival tra 300 aziende vitivinicole nel Kurhaus nella sezione Wine Italia, 50 produttori da 9 diversi Paesi per Wine International con una rappresentanza del 40% proveniente dalla Georgia e hanno potuto degustare ben 250 etichette selezionate nella WineHunter Area curata dai sommelier FISAR dell’Alto Adige.
Le Masterclass sulle bollicine altoatesine Kettmeir e sui vini albanesi Çobo

All’Hotel Terme di Merano si sono tenute numerose Masterclass, esperienze di degustazione esclusive, guidate da professionisti del settore, tutte “sold out”. Tra le più interessanti la Masterclass dedicata alle bollicine altoatesine Kettmeir (relatore l’enologo Josef Romen, presidente dell’Associazione Sudtiroler Sekt e il Brand Ambassador Alberto Ugolini), quella riservata allo Charonnay e Lagrein della Cantina di Bolzano, quella in onore dei 30 anni di Brenntal, il Mrlot Riserva della Cantina Kurtatasch di Cortaccia.
Ed ancora: le Masterclass dedicate ai vini della Georgia e dell’Albania. Quest’ultima ha visto la partecipazione del campione mondiale dei sommelier e direttore della Guida “I Mille Vini d’Italia” dell’Espresso, il vulcanico Luca Gardini che ha proposto in degustazione cinque annate di Vlosh, il rosso di Berat della Cantina Çobo dei fratelli Petrit e Muharrem Çobo, titolari dell’azienda vitivinicola di Ura Vajgurore.
Un vitigno unico al mondo, simbolo della rinascita dl vino albanese.
Colore rubino brillante, bouquet balsamico e agrumato. Un vino opulento ed elegante al tempo stesso, incredibilmente fresco, sapido, potente. Un vino piacevolissimo e strardinariamente longevo che sfida il tempo anche a distanza di 20 anni.
A Mathias Varesco del ristorante Kürbishof di Anterivo il 31° Premio Godio

Sempre all’Hotel Terme di Merano si è tenuta la cerimonia di premiazione del Premio Godio. L’Oscar della 31. ma edizione è stato assegnato allo chef Mathias Varesco del ristorante Kürbishof di Anterivo (Bolzano), pluripremiato con il riconoscimento della “chiocciola” Slow Food.
Gran chiusura del WineFestival, infine, con la sciabolata finale nel segno dello stile e della leggerezza con Catwalk Champagne&More, la giornata dedicata all’universo delle bollicine, con più di 120 eccellenze: dallo Champagne, simbolo di eleganza e celebrazione, alle migliori espressioni italiane del metodo classico italiano.
I numeri del Festival: 8000 visitatori, 3000 operatori, 1300 aziende
Oltre ottomila visitatori complessivi nelle cinque giornate del festival, di cui oltre 3000 operatori del settore e 150 buyers selezionati da 32 Paesi diversi. 1300 aziende partecipanti per oltre 2000 vini in degustazione e 250 etichette nella WineHunter Area.
Oltre 4300 WineHunter Awards, 31 masterclass, 12 showcooking e 9 talk. Ampia risonanza anche sui media con oltre 300 giornalisti accreditati e oltre 3 milioni di visualizzazioni sui canali social. Questi i numeri del 34° Merano WineFestival.
Gli appuntamenti The WineHunter 2026: Siena, Verona, Calabria, Merano
All’hotel Terme di Merano si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del calendario degli eventi targati The WineHunter per il 2026. Helmuth Köcher, insieme a Stefano Bernardini, presidente di Confcommercio Siena, ha presentato l’undicesima edizione di Wine&Siena – Capolavori del Gusto, che si terrà dal 31 gennaio al 2 febbraio nel suggestivo complesso di Santa Maria della Scala.
Il 14 marzo 2026 il Kurhaus di Merano aprirà le porte ai migliori prodotti agroalimentari dei masi altoatesini con il Farm Food Festival, in collaborazione con Gallo Rosso e il Distretto del Cibo dell’Alto Adige. Confermata la collaborazione per il 2026 con Vinitaly per il progetto Amphora Revolution, presentato da Gianni Bruno, exhibition manager area Wine&Food di Veronafiere.
L’assessore all’agricoltura della regione Calabria, Gianluca Gallo, ha annunciato la seconda edizione di Merano WineFestival Calabria, che si terrà tra il 6 e l’8 giugno 2026. Spazio anche agli eventi internazionali con l’InterWine Festival China e il Merano WineFestival Georgia a maggio, e il Merano WineFestival Brasile nel mese di settembre. L’appuntamento per la 35° edizione di Merano WineFestival è a Merano dal 6 al 10 novembre 2026.
In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri




