Stile e Società

Il Bursòn si è presentato a Ferrara

Metti una tiepida serata di primavera, aria fresca, le stelle che finalmente colorano il cielo e una bella serata con l’enologo Sergio Ragazzini che ha portato le sue creature, grandi vini autoctoni come Bursòn, Rambéla e Malbo Gentile, se poi aggiungiamo Vito Intini capite subito che è stata una serata Onav.

La settimana scorsa, proprio a Ferrara, è arrivato Vito Intini, pro presidente nazionale di ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino) a consegnare il diploma ai neo assaggiatori di vino 2013. Per questo motivo si sono uniti due eventi, così contemporaneamente si è svolta la cerimonia di consegna dei diplomi e la degustazione dei vitigni autoctoni della Pianura Ravennate.

Il locale completamente pieno, tanto da dover esporre la  scritta “Completo”, cosa molto rara in questo periodo, ha saputo incantare i partecipanti grazie all’armonia e all’equilibrio di questi vini.  

Il pro presidente ha deliziato i presenti raccontando le sensazioni di ogni vino: “la Rambèla, un bianco autoctono aromatico, fresco e floreale nonostante il suo terroir, la pianura, solo apparentemente è un vino semplice”, cosa non di poco conto il prezzo interessantissimo, sotto i quattro euro a bottiglia, si può certamente dire che sia un vino da tutti i giorni.

L’enologo Ragazzini ha descritto le tecniche usate per produrre il Bursòn, un grande vino, pensate che per sua natura arriva anche a 16° quando solitamente gli altri rossi partono da meno di 14°.

Il Bursòn viene prodotto in due versioni etichetta Blu ed etichetta Nera. Quello destinato all’etichetta Blu viene pigiato dopo aver subito la macerazione carbonica per qualche giorno in modo da accentuarne i profumi e la morbidezza, mentre l’etichetta Nera ha tutta un altra tecnica di produzione: le uve vengono lasciate ad appassire per ben quaranta giorni e poi pigiate, il nettare che si ricava viene poi lasciato a riposare per due anni in botti di rovere, il risultato è un vino robusto, gentile al palato, complesso, ma sopratutto originale.

https://www.youtube.com/watch?v=t5JCYuBxIos

Alla fine per non farci mancare niente, il passito da Uve Bursòn e un’altro autoctono il passito di Malbo Gentile, due meraviglie che hanno dato grande soddisfazione ai partecipanti.

Francesco Turri


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio