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Gesù non nasce a Mezzanotte e loro non vogliono perdere la faccia/ta

Va bene che non è provato che Gesù sia nato esattamente il 24 dicembre proprio a Mezzanotte (non c’erano telecamere a quei tempi, come dice Bergoglio) e si tratta di una convenzione della religione cristiana adottata da secoli, il problema vero da contestare, e che tanti contestano, è: il Governo ed i suoi tecnici sono in grado di affermare “scientificamente” che il Covid dorma fino all’ora del coprifuoco statale e si scatena dopo e fino alle 5 di mattina?

E soprattutto che colpisca i fedeli che vogliono andare alla Messa notturna?

Cosa cambia un’ora in più?
Eh, sì, cambia, per un’ora in più “quelli” perderebbero la faccia (come fra’ Martin perse la cappa).

Mentre si preoccupano degli assembramenti nelle Chiese (ma di quale folla? di quanta gente ormai …?), studiano come far riaprire i negozi fino a tardi affinché il popolo vada a farsi un giro in centro a fare acquisti di beni di consumo per godersi un Natale laico, austero, di regali che non potranno nemmeno essere scambiati tra amici e parenti (tranne i familiari stretti – e bontà loro concederanno di far visita ai genitori e parenti anziani soli!).

Non ci sarà “affollamento” per le vie delle città, specie dopo che sono stati soppressi i Mercatini di Natale?
Come cani sciolti la massa accorrerà e si sentirà autorizzata.

“Quelli” mostrano i muscoli del potere secolare e il potere spirituale si prostra.

Alla fine, non ci rimettiamo solo noi credenti, già da mesi e mesi costretti a modificare i nostri rituali pubblici, ma anche – e lo ripetiamo da tempo – tutti quei commercianti che tra protocolli sanitari concordati e ispezioni dei vigili e anche rilevanti sanzioni pecuniarie, si sono trovati travolti da un “apri/chiudi” quanto mai ripetuto e sbalorditivo.

Nessuno intende negare l’esistenza della Sars2, ma i dati della diffusione epidemiologica, confrontati con gli anni precedenti, inequivocabilmente mostrano che le vittime colpite e defunte per le precedenti ondate di influenza (Sars1) sono in numero assai inferiore a quest’anno.

Una domanda sorge spontanea: possiamo noi, gente comune, credere al coprifuoco anti-virus quando i frequenti Consigli dei Ministri si riuniscono di sera (dopo le nostre ore di cena) e vengono fatti durare fino a notte fonda, in pieno divieto di circolazione per noi?
Ci stanno prendendo per i fondelli proponendoci di accettare un Gesù nascituro a loro comodo, quando a loro comodo escono dopo le h 22 “per motivi di lavoro”?

Maura Sacher


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