Tribuna

Forst, prosit con la birra di Pasqua

Forst, prosit con la birra di Pasqua

Forst, prosit con la birra di Pasqua


E’ una “Special Edition”, dal gusto aromatico, creata nello stabilimeno di Foresta-Lagundo per accompagnare i piatti tipici della tradizione pasquale.

Brindiamo alle prossime festività pasquali con la Special Edition Birra 2023 della Forst. Questo l’invito del famoso birrificio altoatesino fondato nel 1857 alle porte di Merano in località Foresta, minuscola frazione di Lagundo.

La Birra di Pasqua Forst è da sempre il tradizionale accompagnamento per i piatti tipici delle festività pasquali, siano essi salati o dolci, anche perché esalta il piacere dell’assaggio armonizzandosi perfettamente con i prodotti e le primizie della stagione primaverile.

Con il suo gusto fresco e le sue note aromatiche, morbide e seducenti, questa birra lager annuncia la Primavera con i suoi colori. Le sfumature giallo-oro sono, infatti, create volutamente dall’uso speciale di luppoli che ricordano i fiori di Pasqua e che sviluppano il loro gusto inconfondibile fin dal primo sorso.

Simpatica l’etichetta con il coniglietto pasquale, le uova e i fiori

 

birra di Pasqua

L’aspetto dell’etichetta, decorata con elementi allegri come il coniglietto pasquale, le uova e i fiori, esprime i simboli tipici di questa ricorrenza e l’imminente inizio della Primavera.

 

Questa presentazione allegra e accattivante è una simpatica idea regalo per questo periodo di festa, con il basket pasquale da 6 bottiglie o nella pratica “Forst Souvenir Box” di 12 bottiglie.

 

La birra di Pasqua Forst è disponibile in bottiglie da 33 cl, in cartone da 24, in basket pasquale da sei e nella “Forst Souvenir Box” per 12 bottiglie, presso i grossisti Forst in tutta Italia, nel Forst Shop, nello shop online Forst, nei Ristoranti-Birrerie Forst e nei locali Spiller.

Fondata nel 1857, Forst è di proprietà della famiglia Fuchs von Mannstein

 

birra di Pasqua

La Forst è un’azienda storica, una delle pochissime ancora di proprietà familiare. Oggi, dopo oltre 165 anni di storia il birrificio altoatesino continua ad essere di proprietà della stessa famiglia.

 

Presidente e amministratore delegato è la contessa Margherita Fuchs von Mannstein, Cavaliere del Lavoro, con le figlie (quinta generazione) Cellina von Mannstein e Cordula Wolf.

Il birrificio fu fondato nel 1857 da due imprenditori meranesi, Johann Wallnöfer e Franz Tappeiner, in una località alle porte di Merano, Foresta (Forst in tedesco), minuscola frazione di Lagundo. Nel 1863 il controllo della società passò a Josef Fuchs, la famiglia che ne è tuttora proprietaria.

 

A lui si deve la costruzione dello stabilimento presso la sorgente del monte San Giuseppe. Il posto era ideale non solo per l’acqua cristallina che sgorga dalle sorgenti del vicino monte Marlengo, ma anche per la possibilità d’immagazzinare durante l’inverno il ghiaccio che sarebbe poi servito in estate a raffreddare le cantine scavate nella roccia.

La Forst produce annualmente oltre 900 mila ettolitri di birra 

Azienda d’importanza nazionale e internazionale, oggi la Forst produce oltre 900 mila ettolitri di birra all’anno. Lo stabilimento, uno dei più suggestivi non solo d’Italia, ma  d’Europa (con strutture artistiche, decorazioni pittoriche e balconi in legno che danno l’idea di un borgo medievale), dispone di una tecnologia all’avanguardia e di impianti modernissimi.

Annesso al birrificio sorge un locale di mescita, il Bräustüberl, con cucina tradizionale,  punto di ritrovo dei turisti e degli appassionati locali che amano i prodotti Forst ed in particolare la birra “cruda” servita alla spina. D’estate gettonatissimo è il Bräugarten all’aperto.

 

Oggi la Forst è presente con i propri ristoranti a Bolzano, Trento e Trieste e in altre città d’Italia in partnership con il gruppo Spiller. Dieci sono le tipologie di birra prodotte: cinque per i fusti destinati ai bar e ai ristoranti e cinque per il mercato nazionale ed internazionale.  

L’acquisizione del birrificio Menabrea e il business delle acque minerali

Recentemente la Forst ha acquisito il marchio del birrificio artigianale Menabrea di Biella e continua ad operare nel settore delle acque minerali e delle bevande non alcoliche attraverso le società Aquaeforst e Kaiserwasser.

È presente – come detto – anche nel settore della ristorazione con 12 birrerie a marchio e con la catena di ristoranti-birrerie Spiller.

Occupa 420 dipendenti.

In alto i calici. Prosit!

 


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