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Enrico Derflingher proclamato presidente di “Euro-Toques Inernational”

Enrico Derflingher proclamato presidente di "Euro-Toques Inernational"

Prestigioso riconoscimento per la cucina italiana: lo chef lombardo, conosciuto come cuoco della Regina Elisabetta, è stato eletto a Bruxelles con un plebiscito.

Prestigioso riconoscimento per la cucina italiana.

Enrico Drerflingher è stato eletto presidente di Euro-Toques International per i prossimi tre anni. L’associazione, ideata nel 1986 dallo chef francese Paul Bocuse, insieme all’amico e collega Pierre Romeyer e allo chef italiano Gualtiero Marchesi.
Riunisce i nomi d’eccellenza della cucina europea.
A Bruxelles ha eletto all’unanimità il “cuoco della Regina” . Nonché presidente della delegazione italiana dal 2012.

L’elezione è avvenuta a Bruxelles e per Derflingher si è trattato di un plebiscito: tutti i votanti hanno messo nell’urna il suo nome.

Non una carica nuova per lui che negli ultimi 4 anni (tre, a cui se ne aggiunto uno per via della pandemia che ha spostato di dodici mesi tutti i piani).  Ha ricoperto il medesimo ruolo, ma affiancato da Jean Castadot, presidente di Euro-Toques Belgio.

Nel triennio 2015-2017 Derflingher era già stato presidente unico dell’associazione.

Al momento dell’elezione erano presenti in aula i presidenti di Slovacchia, Germania, Romania, Paesi Bassi, Francia, Spagna e Polonia.

I presidenti di Irlanda e Austria non erano fisicamente presenti, ma hanno votato tramite delega.

Per quanto riguarda le altre cariche del direttivo, a supportare Derflingher nel ruolo di vicepresidenti saranno i delegati di Austria e Romania.

Mentre la direzione finanziaria spetterà all’Olanda. Alla Francia la segreteria generale dell’associazione.

Derflingher: “Ho un programma ambizioso”

«Sono molto contento dell’elezione all’unanimità voglio fare un plauso ai miei colleghi italiani, perchè l’elezione di una persona premia l’intero Paese.

 

Ho presentato un programma impegnativo e ambizioso che vuole lasciare una traccia per le future generazioni, con corsi di formazione e training.

Vogliamo trasmettere i valori che noi abbiamo appreso dai padri fondatori, dell’associazione e del mestiere. Cambieremo il modo di comunicare, sfruttando la tecnologia e coinvolgendo anche il Parlamento Europeo: vogliamo organizzare lì almeno un paio di eventi all’anno. Così da avere maggiore dialogo con i politici continentali».

Chi è Enrico Derflingher

Una carriera costellata di successi per Enrico Derflingher. Nato a Lecco nel 1962, si diploma all’Istituto alberghiero di Bellagio (Como).
Ha compiuto un percorso di formazione nei grandi alberghi e nei ristoranti di tutto il mondo e a soli 26 anni è divenuto chef della Casa Reale inglese.
Per tradizione riservato fino ad allora solo ai grandi chef francesi. Le sue esperienze all’estero continuano poi oltreoceano presso la Casa Bianca con George W. Bush senior dove è stato chef dal 1991.

La sua capacità e la sua professionalità nel soddisfare anche i palati più esigenti e prestigiosi hanno contribuito al successo della “Terrazza” dell’Eden di Roma. Dove Enrico rimane per nove anni.

Pronto a tornare ambasciatore della cucina italiana nel mondo, si sposta prima al Palace Hotel di St. Moritz, poi in Giappone.
Dove dà prova per otto anni delle sue doti organizzative nella gestione di 30 diversi ristoranti italiani, tra cui l’Armani Ginza Tower di Tokyo.

È stato consulente al Castadiva Resort di Blevio (CO) e ha aperto a Taiwan il ristorante Il Mercato.

Nel 2019 avvia un nuovo progetto di Catering e Banqueting insieme al gruppo Lanzarotti, prosegue con nuovi progetti in Cina, tra ristorazione e scuole di Cucina italiana.

Numerosi i riconoscimenti e le onorificenze che rendono omaggio al suo talento: quattro volte nominato tra i primi dieci chef al mondo nella “Five Star Diamond Award as one of the World’s Best Chefs”.

Premiato “Fuoriclasse” al Vinitaly, è stato eletto Presidente di Euro-Toques Italia nel 2012 e rieletto nel 2018. Dal 2015 è anche presidente di Euro-Toques International. Nel 2014 viene nominato dal presidente Napolitano Commendatore della Repubblica italiana e Ambasciatore della Cucina italiana.

 


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