Stile e Società

Dolce Terra

E’ una storia di speranze, di duro lavoro e ponderate consapevolezze, raccontata dal figlio di una terra bistrattata, messa allo sbando con il nome di Terra dei Fuochi.

Nino Cannavale aversano di sangue, chef per passione, contratti stagionali tra la Sicilia e Cortina, poi una svolta nella sua vita, quando rientrando a casa nel pieno della bufera che investiva il territorio casertano, si rese conto che aveva bisogno di fermarsi per dare il meglio e far apprezzare il lavoro sano, la terra buona.

Per cui mette in atto un progetto che vagliava da un po’, quello di realizzare specialità dolci, che parlassero proprio del territorio.1
La fortunata collaborazione con il marchio di produzione e distribuzione “Dolce Terra”, che ha sostenuto il progetto dando inizio da meno di un anno alla realizzazione dei suoi dolci.

“La dolce Bufala” è stata la grande sfida, un prodotto dolciario insolito, realizzato dopo un periodo di formazione presso un caseificio, con mozzarella e ricotta di bufala aversana, è la rivisitazione della cassata siciliana avvolta in una sottile sfoglia di mozzarella.

 

 

Iniziano da qui le creazioni dolciarie di Nino Cannavale, che vedono unicamente l’utilizzo di prodotti campani d’eccellenza, come la mela Annurca IGP che si ritrova ne “La Rossa del Sud”, poi altri dessert originali quali il “Pastierotto”, il “Carditello”, il “Nocciolah” e10 le “Tenerezze” nate dall’abbinamento del Latte Nobile a varie tipologie di frutta biologica.

Questo è solo il principio del suo racconto, di un percorso sostenuto fondamentalmente dall’amore per la propria Terra.

 

Angela Merolla


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Redazione

Club olio vino peperoncino editore ha messo on line il giornale quotidiano gestito interamente da giornalisti dell’enogastronomia. EGNEWS significa infatti enogastronomia news. La passione, la voglia di raccontare e di divertirsi ha spinto i giornalisti di varie testate a sposare anche questo progetto, con l’obiettivo di far conoscere la bella realtà italiana.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio