Stile e Società

Degustazioni in Monastero

Appagare il palato e gli occhi, degustando prodotti di alta qualità in uno splendido contesto.

Si può riassumere così “Degustazioni in Monastero”, l’iniziativa programmata il 6 settembre 2013 dalle 19 alle 24, nel chiostro del Monastero di Santa Maria in Valle a Cividale del Friuli. L’evento, oltre che dall’amministrazione comunale, vede come partner anche il Consorzio per la tutela dei vini Doc, Strade del vino e sapori Friuli Venezia Giulia, Confcommercio Udine e i produttori regionali di olio.

 

All’interno del Monastero, al quale è annesso il Tempietto Longobardo, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità Unesco, sarà possibile gustare vini, olio e prodotti gastronomici tipici. L’iniziativa, nasce anche come volano di promozione del patrimonio artistico e culturale locale non soltanto in Friuli Venezia Giulia, ma anche nei vicini territori di Veneto,  Austria e Slovenia.

Nel contesto della manifestazione, saranno allestiti circa 25 tavoli con l’esposizione dei prodotti enogastronomici presenti all’iniziativa e la partecipazione di aziende vitivinicole, ristoranti cividalesi e produttori di olio d’oliva. Il Monastero sarà allestito con un impianto luci scenografico nella zona centrale del giardino, completato da suggestive proiezioni video a parete di grande impatto per gli ospiti. Candele all’ingresso, candelieri nei tavoli, punti luce che al calare del sole creeranno una magia unica in una location straordinaria, dando vita a un evento da ricordare.

Per la prima volta, il Monastero di Santa Maria in Valle ospita un appuntamento di questo genere. C’è già grande attesa anche da parte dell’amministrazione comunale di Cividale del Friuli, come testimonia Daniela Bernardi, assessore al turismo alle attività produttive: «con questo evento, il Municipio punta a dare grande risalto a prodotti preziosi quali olio, vino ed enogastronomia in generale, vere ricchezze del territorio – sottolinea -. Il fascino di una cornice stupenda come il chiostro del Monastero, la creatività dei nostri ristoratori e la suggestione dell’allestimento ambientale sono ingredienti di una serata tutta da ricordare. Oltre a valorizzare il nostro patrimonio culturale, artistico ed enogastronomico, l’evento rappresenta un momento di incontro e socializzazione». E il Comune guarda già avanti: «Confidiamo – conclude l’assessore Bernardi – di riproporre la manifestazione anche negli anni a venire».

 


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