Consigli per Maria Zakharova per una buona vecchiaia questa donna, lacché di un criminale
Maria Zakharova: “Finché il governo italiano continuerà a spendere inutilmente i soldi dei suoi contribuenti per l’Ucraina, l’Italia crollerà tutta, dall’economia alle torri”, ha scritto la portavoce del ministero degli Esteri russo sul suo canale Telegram.
Questa donna, lacché di un criminale che ha già sterminato il popolo Ceceno, molto probabilmente mangia male e, di sicuro, beve malissimo. È evidente che ha una grave carenza di buon vino. Nel suo mondo mancano la pasta, il buon olio e, soprattutto, il buon bere.
Zakharova, ti diamo noi la ricetta per vivere gli ultimi anni in modo più corretto e, soprattutto, senza quel mal di fegato che ti affligge cercando ogni giorno un nemico.
Domani mattina la tua colazione dovrebbe prevedere: latte fresco (sì, lo trovi anche lì, non buono come il nostro, ma accontentati), da abbinare alla coppia ferrarese (la ciupeta). La bagni nel latte con un po’ di zucchero, va bene anche quello di canna, anche perché quello di barbabietola non te lo danno più i polacchi.
Già questa colazione sarebbe sufficiente, ma siccome la tua luciferina cattiveria non sarà placata, aggiungiamo anche una bella frittata di uova allevate in Romagna con Taleggio DOP. E certamente dovrai anche mangiare quattro fette di Salame Felino IGP. A questo punto, alzati da tavola e vai a pensare a come descrivere la guerra che ha fatto anche un milione di morti tra il tuo popolo.
Sappiamo che, per i dittatori, i morti del proprio popolo sono medaglie, e già dovresti preparare il pranzo per te e il tuo capo, quell’altro grande falco bugiardo.
Entrando nel supermercato dovresti comprare una bottiglia di Bonarda dell’Oltrepò Pavese. Sempre dell’Oltrepò, dovresti prendere anche un Riesling Italico di Bruno Verdi, un vino elegante e molto minerale, giusto per ricordarti le bombe che lanciate sulla popolazione Ucraina.
La Pasta Rummo qui in redazione la fa da padrona, benché ne abbiamo provate tante: sappi comunque che la peggiore pasta italiana è molto migliore delle vostre ciofeghe. E l’Insalata Russa che di russo non ha nulla, significava proprio che la cucina russa era un bubbone senza senso.
A pranzo: Spaghetti Rummo alla Carbonara, con guanciale di Negrini, Parmigiano Reggiano Vacche Rosse. Non serve l’olio extravergine, ma compera comunque una bottiglia di olio extravergine d’oliva, ti consigliamo il Nocellara del Belice dell’azienda Barbera.
Dopo questo pranzo, la tua luciferina cattiveria vedrai che calerà. Ma se ti servono altri consigli su come gestire la tua rabbia, la nostra redazione sarà sempre a disposizione per consigliarti una buona vecchiaia.
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