Vino e Ristoranti

Carpineto conquista la Wine Spectator

Ennesimo prestigioso riconoscimento internazionale per Carpineto, una delle aziende vitivinicole toscane più interessanti del panorama vitivinicolo italiano. Con 95 punti assegnati, il suo Vino Nobile di Montepulciano, Riserva 2013 si è piazzato all’undicesimo posto nella classifica mondiale delle Top 100 di Wine Spectator, unico Vino Nobile presente in classifica. Un successo ottenuto dopo una selezione rigorosissima tra le oltre 15.000 etichette degustate alla cieca ed un risultato che ancora una volta premia la Toscana come la regione qualitativamente più importante d’Italia e che conferma per la quarta volta – la prima risale al 1998 con il «Franito Cabernet Sauvignon 1995» – la grande costanza negli standard qualitativi di Carpineto e  la sua spiccata attitudine al Nobile.

Nella classifica dei primi 100 sono state solo 19 le etichette italiane e tra queste, 8 toscane e solo 3 piemontesi. Ma il risultato di Carpineto è interessante per molte ragioni: è l’unico Nobile presente in classifica, ed ha staccato di ben quattro posizioni il secondo classificato italiano, al 15esimo posto: un Brunello. Un vanto soprattutto per Caterina Sacchet l’enologa figlia di Giovanni Carlo Sacchet, di cui ha raccolto il testimone, e che lo ha firmato.

Lusinghiera la descrizione di Wine Spectator per questo Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2013 di Carpineto: «Il bouquet intenso di frutta rossa matura, ribes nero, cuoio insieme alle note speziate e le suggestioni del sottobosco, sono straordinariamente accattivanti mentre la dolcezza del frutto è all’altezza della struttura tannica. Il lungo finale indugia con accenti di tabacco, eucalipto e note ferrose. È perfetto da bere da adesso fino al 2030».

Un vino icona, un Nobile 100% di Sangiovese, con straordinarie doti di longevità risultato di una visone orientata al lungo periodo dei soci fondatori Giovanni Carlo Sacchet e Antonio Mario Zaccheo, da sempre focalizzati a produrre vini che siano anche l’espressione del territorio, ed una lunga storia di valorizzazione sia della Riserva, che del Cru Vigneto Poggio Sant’Enrico, premiato con i 95 punti per l’annata 2010 sulla Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2019 di Daniele Cernilli.

L’azienda Carpineti, fondata nel 1967 dalle famiglie Sacchet e Zaccheo, è ad oggi l’immagine della Toscana vinicola, con le sue 5 tenute, condotte con pratiche sostenibili e neutrali all’impronta del carbonio, con cantine nei territori più vocati e rappresentativi con vini tra le più importanti denominazioni: Chianti Classico, Brunello di Montalcino, Vino Nobile di Montepulciano e Maremma.

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Sonia Biasin

Giornalista pubblicista, diploma di sommelier con didattica Ais e 2 livello WSET. Una grande passione per il territorio, il vino e le sue tradizioni.

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