Curiosità

Cantina Siciliana, buon compleanno

Nel cuore del vecchio quartiere ebraico di Trapani, in prossimità del porto, da 60 anni, senza soluzione di continuità, Cantina Siciliana racconta la storia della cucina trapanese. Il patron e chef Pino Maggiore sempre pronto a conquistare il palato dei suoi ospiti con i migliori piatti della tradizione marinara locale.

Un compleanno d’eccezione quello della trattoria Cantina Siciliana di Trapani, che da 60 anni racconta la storia della cucina trapanese. Una storia lunga, iniziata nell’agosto del 1958 come taverna, dove era possibile mangiare i piatti della tradizione e bere vino sfuso.

 

Ora come allora, Cantina Siciliana è sempre lì, nel quartiere ebraico della Giudecca, nel cuore del centro storico di Trapani; un locale senza tempo, dove tutto è rimasto com’era sessanta anni fa. Entrando si viene pervasi da una sorta di magnetismo, energia positiva, la stessa che ha colpito il patron e chef, Pino Maggiore, quando all’età di sei anni ha varcato la soglia della taverna per lavorare come garzone. Da allora non ne è più uscito.

In Cantina Siciliana Pino ha fatto di tutto: garzone, lavapiatti, cameriere, cuoco, fino a diventarne proprietario nel 1980. Oggi, grazie alla capacità di Pino di imparare, migliorarsi, crescere, Cantina Siciliana è diventata crocevia dei gourmet provenienti da tutto il mondo; non c’è un turista che arrivi a Trapani e non vada a mangiare alla Cantina Siciliana.

 

Pino Maggiore, assieme al suo staff, le sorelle Hajer e Ibtisem Aissi, che da 22 anni lo collaborano, offre ai propri ospiti il meglio della cucina marinara locale, curando personalmente la qualità della materia prima; infatti, Pino è uno dei pochissimi cuochi che ogni mattina va al mercato alla ricerca dei migliori prodotti.

 

Nella sua carriera, fatta di successi, Pino Maggiore ha ottenuto numerosi riconoscimenti, come “Custode del Gusto Siciliano” e “Ambasciatore dell’Accademia Italiana di Gastronomia e Gastrosofia, oltre ad essere inserito nelle migliori guida italiane e straniere.

 

E ambasciatore Pino lo è davvero, perché ha portato e continua a portare in tutto il mondo il vero cuscusu trapanese e i piatti della tradizione del territorio. Buon compleanno Pino e Ad maiora semper!

 


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Piero Rotolo

Direttore Responsabile vive a Castellammare del Golfo Trapani

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio