Vino e Ristoranti

Bollicine trentine “superstar” al  Wine World Championships

E l'Italia batte la Francia

Al campionato mondiale degli spumanti il Trentino ha conquistato 52 medaglie (20 d’oro). La “maison” Ferrari seconda al mondo con 9 ori e 5 argenti. Ma l’Italia batte la Francia per numero complessivo di medaglie conquistate.

Trentino superstar al campionato mondiale delle bollicine con l’Italia protagonista assoluta. Per la prima volta, infatti, il Belpaese batte la Francia nella classifica complessiva delle medaglie conquistate. Questo il verdetto del “The Champagne & Sparkling Wine World Championships 2020”, il più autorevole concorso internazionale sugli spumanti (30 i Paesi partecipanti) ideato da Tom Stevenson. Il prestigioso medagliere vede, per la prima volta, un pareggio per quanto riguarda le medaglie d’oro conquistate (47 a 47 su un totale di 128), ma con l’Italia che surclassa i francesi sul fronte delle medaglie d’argento: 111 a 42. 

Determinante in questa classifica il contributo degli spumanti Trentodoc. Le “bollicine di montagna” trentine, infatti, hanno conquistato ben 52 medaglie, di cui 20 d’oro. Un successo straordinario con la casa spumantistica Ferrari asso pigliatutto. La “maison” di Ravina ha infatti portato a casa nove medaglie d’oro e cinque d’argento, classificandosi seconda assoluta a livello mondiale alle spalle della “maison” francese Louis Roederer, che ha conquistato  11 medaglie d’oro.

“Il concorso Champagne & Sparkling Wine World Championship è una sorta di Oscar per la spumantistica mondiale per cui i riconoscimenti assegnati alle nostre bollicine rappresentano motivo di grande soddisfazione e orgoglio ed un ulteriore stimolo per i nostri associati alla ricerca del continuo miglioramento qualitativo” ha commentato Enrico Zanoni, presidente dell’Istituto Trentodoc. “La crescente reputazione delle nostre bollicine di montagna nel panorama italiano e internazionale – ha aggiunto – è un valore importante per tutto il territorio trentino”. 

Tom Stevenson, a sua volta, ha ribadito che “il Trentodoc è senza dubbio fra le tre migliori regioni al mondo nella produzione di spumante”. Il segreto? L’altitudine e la montagna rappresentano per il Trentino una grande risorsa: il 70% del territorio trentino è posto sopra i mille metri sul livello del mare, il 20% sopra i duremila e sono 94 le vette che superano i 3 mila metri. I territori dedicati alla vigna, che, in alcuni casi sorgono a 900 metri di quota, sono fazzoletti di terra rubati alla montagna, dove la proprietà media è molto frammentata e il costo del lavoro è elevato”.

Il lusinghiero risultato conseguito dalle bollicine trentine va di pari passo con il boom del settore spumantistico italiano certificato anche dalle numerose medaglie conquistate dalla Franciacorta e dal Prosecco, in particolare dal Prosecco Superiore Docg del Consorzio storico Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio Unesco, senza dimenticare il Prosecco Docg delle Colline di Asolo, l’Asti spumante, il pianeta Lambrusco e gli spumanti siciliani. In alto i calici. (GIUSEPPE CASAGRANDE)

 

TRENTINO: LE 20 MEDAGLIE D’ORO

FERRARI (9) – Ferrari Brut (Magnum); Maximum Brut Blanc de Blancs; Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2006 (Magnum); Perlé Bianco Riserva 2010 (Magnum); Perlé Nero Riserva 2011; Perlé Nero Riserva (Magnum); Perlé Magnum 2013 (Magnum); Riserva Lunelli 2010; Riserva Lunelli (Magnum) 2010.

CAVIT (1) – Altemasi Millesimato 2016 (Magnum).

BOLOGNANI (1) – Pernilo 2014

BORGO DEI POSSERI (1) – Tananai 2016.

LETRARI (1) – Brut Riserva 2011 (Magnum).

MASO MARTIS (2) – Brut Riserva 2014 (Magnum); Madame Martis Brut Riserva 2008 (Magnum).

ROTARI (3) – Alperegis Rosé 2013 (Magnum); Alperegis Rosé 2015; Gran Rosé 201.

VILLA CORNIOLE (2) – Salìsa 2016; Dosaggio Zero 2015.

               


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio