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Attenzione nei locali: si paga per dividere le porzioni!

Attenzione nei locali: si paga per dividere le porzioni! E a volte anche l'acqua potabile

Attenzione nei locali: si paga per dividere le porzioni! E a volte anche l’acqua potabile

In Italia nel periodo estivo emergono a volte spiacevoli situazioni. 

Io non condivido ad esempio il fatto di dover pagare il coperto nei locali. 

È una usanza che risale al MedioEvo quando si pagava per mangiare quello che ci si portava dietro nelle locande e nelle osterie stando appunto al coperto. 

Appunto nel MedioEvo. 

È una usanza che vige solo in Italia e difatti molti turisti stranieri si lamentano quando trovano nello scontrino questa voce da pagare che aumenta il conto a volte anche in maniera sostanziosa. 

Negli ultimi giorni sono emersi alcuni casi di malcapitati avventori che si sono trovati a dover pagare nel conto un sovrappiù per aver diviso un toast o un piatto di trofie.

Una vera e propria ingiustificabile indecenza. 

I gestori di questi locali interpellati in merito a questi spregevoli e ingiustificati supplementi di costi hanno risposto con spiegazioni davvero risibili. 

Il proprietario del bar ubicato a Gera Lario sul Lago di Como ha dichiarato che ha aggiunto due euro al conto perché ha dovuto usare due piattini per smezzare il toast in due e aggiungere tovagliolini….. 

A Finale Ligure per far assaggiare a una figlia delle trofie al pesto, fra l’altro piatto pagato ben 18 euro, una mamma si è vista addebitare due euro nel conto. 

Ci sono ben 7,50 euro di coperto e fra l’altro nello stesso scontrino appare la voce Acqua Potabile 2 euro …….. 

I liguri sono noti per la loro parsimonia, chissà di dove erano gli avventori. 

E a volte succede appunto che alcuni titolari di ristoranti e altri locali di quello che dovrebbe essere un comodo e rilassato ristoro facciamo appunto pagare l’acqua del rubinetto portata in tavola. 

L’acqua è certamente un bene prezioso che non deve essere assolutamente sprecato, ma da qui a farla pagare……. 

Oppure capita che in una famosa pizzeria di Napoli le pizze da asporto vengano fatte pagare come quelle servite ai tavoli. 

Disattenzione?

 Dolo?  

Da oggi sarà bene chiedere ogni volta che ci si siede al tavolo di un bar, di una pizzeria o di un ristorante ogni specifica prima che ci vengano addebitate voci extra nel conto. 

E verificare che nei fogli del menù sia ben indicato il costo del coperto, altrimenti non è dovuto assolutamente. 

È verissimo che spesso le richieste dei clienti sono strampalate, inopportune e scortesi ma anche se in teoria il cliente ha sempre ragione andrebbe sempre trattato al meglio e senza alcun fraudolento sotterfugio.

Umberto Faedi 


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Redazione

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