Vino e Ristoranti

Assovini Sicilia ottimista sui vini della vendemmia 2021

L’aspettativa è vini di grande qualità, intensità e profili aromatici unici; bianchi con acidità alte e freschezza, rossi strutturati dai colori intensi e vini dolci con bouquet caratterizzati da grande intensità e persistenza gustativa.

La vendemmia 2021 sarà ricordata come un’annata con vini di grande intensità, qualità e dai profili aromatici unici. È il primo bilancio di Assovini Sicilia a chiusura dei cento giorni della vendemmia siciliana, iniziata i primi di agosto nella parte occidentale dell’Isola, con un anticipo di circa dieci giorni, per concludersi a novembre nei vigneti dell’Etna. Una vendemmia caratterizzata da alcuni picchi di caldo in luglio e agosto, dalle piogge di settembre in alcuni territori, fino alla cenere vulcanica in alcune aree dell’Etna.

 

La vendemmia riflette la diversità e la varietà della viticoltura siciliana e dei suoi vignerons: le uve bianche internazionali hanno avuto una forte accelerazione nella maturazione, a differenza di quelle autoctone, più resistenti. Interessanti le previsioni enologiche. Dalla vendemmia 2021, bisogna aspettarsi vini bianchi aromatici, con acidità alte e freschezza, e rossi strutturati dai colori intensi, vini dolci con bouquet aromatici caratterizzati da grande intensità e persistenza gustativa. Si registrano variazioni produttive molto diverse non solo tra zona e zona ma anche all’interno di una stessa zona e una leggera flessione nella resa uva-vino. Rispetto alle medie degli ultimi anni, la vendemmia 2021 in Sicilia si assesta a circa un  meno 20 per cento, ma comunque in leggero rialzo rispetto all’annata 2020, ricordata come una delle meno produttive degli ultimi 160 anni.

“La Sicilia sembra avere una buona elasticità – commenta il presidente di Assovini Sicilia, Laurent de la Gatinais – anche rispetto ai sempre più evidenti cambiamenti climatici Nelle ultime due vendemmie, la vitivinicoltura siciliana conferma la sua vocazione alla sostenibilità e alla qualità media delle uve sempre alta”. Gli obiettivi futuri di Assovini Sicilia vanno nella direzione di sviluppare le coltivazioni bio e sostenibili ed acquisire conoscenze sempre più specifiche per saper affrontare questi cambiamenti climatici.

 

“Per questo – conclude de la Gatinais – è importante la sinergia e la collaborazione con la Fondazione SOStain Sicilia, promossa dal Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia e da Assovini Sicilia, che ha come missione il coordinamento della ricerca ed il continuo sviluppo del programma di sostenibilità SOStain per la gestione sostenibile delle aziende vitivinicole siciliane”.

 

Ad oggi,  sono venticinque le cantine siciliane che hanno scelto di associarsi alla Fondazione SOStain Sicilia, circa 5000 ettari di superficie vitata con oltre 20 milioni di bottiglie prodotte. Sei aziende sono già certificate e tre in corso di certificazione, mentre tutte le altre sono attivamente impegnate in un percorso di miglioramento continuo che le condurrà a raggiungere i rigorosi standard di sostenibilità richiesti dalla Fondazione e dunque alla certificazione da parte di un ente terzo indipendente.

 

“Sono molto entusiasta dei risultati finora raggiunti – dice Alberto Tasca, presidente della Fondazione SOStain Sicilia – SOStain nasce per promuovere nel territorio siciliano una visione pratica e contemporaneamente olistica della sostenibilità, che conduca verso un modello di sviluppo generativo e non solo accumulativo”.


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio