Tribuna

Agli Italiani piace lavorare in cucina ma con tutti gli attrezzi giusti

Che agli Italiani piaccia mangiare il cibo buono, quello che rispetta la tradizione e soprattutto fatto in casa, è una delle prerogative che ci distinguono da tanti popoli, ed è notorio.

Altrettanto notorio – secondo alcune ricerche sulla nutrizione e alimentazione dello scorso anno – è che in regime di lock down, smart working, Dad, gli Italiani si sono dedicati ai fornelli, e a mettere letteralmente le mani in pasta, anche per farsi il pane in casa.

Questa necessità, unita all’amore per la tavola, si è coniugata con la rivelazione di una passione per tutto quello che riguarda il “saper fare” in cucina, dotandosi di ogni strumentazione utile a facilitare il lavoro, ovviamente.

Un’altra fonte di ricerche di mercato su larga scala, una delle principali piattaforme di shopping e comparazione prezzi, ha analizzato le propensioni all’acquisto relative a 50 categorie di piccoli e grandi elettrodomestici per la cucina.
L’azienda si chiama “idealo”, nata a Berlino nel 2000 e presente anche Italia, oltre Austria, Regno Unito, Francia, Spagna, con sei portali nazionali comparatori di prezzi di oltre 30.000 negozi online con oltre 130 milioni di offerte.

Esaminando le intenzioni di acquisto sul portale italiano, per esempio, risulta che l’interesse degli Italiani nei confronti dei “multicooker” è aumentato di oltre il 25% nel periodo da luglio 2021 a giugno 2022, messo a confronto con quello compreso tra luglio 2020 e giugno 2021.

Mentre, nel periodo luglio 2022 rispetto a giugno 2022, solo i robot da cucina hanno fatto registrare una crescita del +50%.

Gli attrezzi di cucina preferiti

Le yogurtiere, per esempio, gli elettrodomestici per poter realizzare comodamente il proprio yogurt fatto in casa anziché comprarlo già pronto, nel solo mese di luglio hanno fatto registrare una crescita di interesse superiore al 200%, espandendo a 360 gradi il concetto di “home made”.

E mirano allo stesso obiettivo altri elettrodomestici particolarmente ambiti dagli aspiranti chef: le piastre per cialde & sandwich (+123%), le macchine per il pane (+91%) e le macchine per la pasta fatta in casa (+40%).

Una tendenza relativa non solo al mondo del food ma anche a quello del beverage. Lo dimostra il boom di interesse per i gasatori dell’acqua, che consentono di creare in casa quella frizzante evitandone la spesa, il cui interesse nel corso dell’ultimo mese è salito del 127% rispetto al mese precedente.

Tra gli altri trend di interesse in cucina, registrano un picco superiore al 200% rispetto al mese precedente i cuociriso, così come le teiere elettriche.

Tendenza molto estiva quella delle borse frigo, il cui interesse è salito di oltre il 160%, e sono aumentate anche le ricerche di essiccatori (+118%), vaporiere (+100%) e mixer & frullatori (+76%).

Restano sempre gettonate le friggitrici, il cui interesse nel corso dell’ultimo anno è cresciuto del 45%, superate però dalle friggitrici ad aria, ambite dal +57% della platea dei compratori.

Acquisti on line più vantaggiosi

Idealo segnala che, a fronte di un’inflazione accentuata, chi ha acquistato online elettrodomestici ed utensili per la cucina ha potuto sperimentare costi molto più vantaggiosi.
Sommando tutti i risparmi in euro per le 50 categorie oggetto dello studio, il totale è pari a 2.516 euro.

Prezzi in ribasso nel corso dell’ultimo anno sono stati riscontrati sui gasatori per l’acqua (prezzi inferiori fino al 40%), sulle macchine per il pane e le friggitrici (-17%), i tritacarne e le macchine per il sottovuoto (-13%), le gelatiere (-12%) ed i robot da cucina (-10%).

Chi ha acquistato online ha potuto, inoltre, godere di risparmi massimi superiori al 30% per scaldastoviglie, piastre per sandwich e forni, e risparmi superiori al 20% per congelatori, cucine compatte, lavastoviglie e bilance da cucina.

In fondo, la comparazione prezzi può rappresentare il miglior alleato per chiunque si voglia dilettare ai fornelli, è il commento di Antonio Pilello, responsabile della comunicazione di “idealo” per l’Italia.

Maura Sacher

 


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