
“Opera Wine”, Trentino Alto Adige superstar

Svelati i nomi delle cantine che nel 2026 sfileranno a Verona: Ferrari Trento, San Leonardo, Maso Martis, Tenuta Castelbuono, Elena Walch, Hofstätter, Cantina Terlano, San Michele Appiano Winery.

Due conferme in Trentino (Ferrari e San Leonardo) e due new entry: Maso Martis e la Tenuta umbra Castelbuono Carapace del Gruppo Lunelli. In Alto Adige tre conferme (Elena Walch, Hofstätter, Cantina Terlano) e una new entry: San Michele Appiano Winery.
Questa la lista delle cantine selezionate da “Wine Spectator” e che l’11 aprile 2026 saranno protagoniste dell’evento “Opera Wine”, l’anteprima di Vinitaly che l’anno prossimo festeggerà il traguardo dei 58 anni. Un evento esclusivo riservato alle cantine più blasonate d’Italia, i cui nomi sono stai svelati nei giorni scorsi a Chicago.
Centocinquanta le cantine selezionate da Wine Spectator, suddivise in tre gruppi

Quest’anno Wine Spectator ha selezionato 150 cantine (l’anno scorso erano 130) suddivise in tre gruppi distinti.
“Legacy Icon” sono le aziende storiche (31) che offrono un’eccellenza qualitativa costante e che fanno parte di OperaWine fin dalla prima edizione del 2012.
“Classic” sono le cantine classiche (69), leader del mercato con una solida tradizione qualitativa.
“New Voices” sono le cantine emergenti (50) che si sono messe in evidenza per l’innovazione, la ricerca e le prospettive di crescita.
Tra le “New Voices” figura anche la maison trentina Maso Martis

Tra le “New Voices” figura anche la maison spumantistica trentina Maso Martis, la boutique winery regina del Trentodoc, che quest’anno compie 35 anni e che da tempo si è affermata come uno dei produttori di Metodo Classico più blasonati d’Italia.
Maso Martis è l’unico produttore di bollicine tra le 50 “New Voices” e una delle cinque cantine di Metodo Classico selezionate tra le 150 presenti all’anteprima di OperaWine, che andrà in scena a Verona l’11 aprile.
Quella galleria d’arte con “mostra permanente” del vino italiano

Il vino italiano è come una grande galleria d’arte, con una “mostra permanente” di artisti-produttori che hanno fatto (e fanno) la storia dei loro territori, un’area in cui sono “esposti” nomi di assoluto prestigio che, ormai, sono classici viventi, ed uno spazio riservato ad “artisti” più o meno emergenti o già in parte affermati.
“Legacy Icons”, “Classics” e “New Voices” è la classificazione usata da “Wine Spectator” in occasione della presentazuone, nei giorni scorsi a Chicago, dell’evento “Opera Wine” 2026, la degustazione esclusiva del Gotha eonico italiano che l’11 aprile 2026 a Verona farà da prologo all’edizione numero 58 di Vinitaly.
Alla Toscana il primato di ambasciatrice del vino italiano nel mondo

Quest’anno ad “Opera Wine” sono presenti 45 nuove cantine rispetto all’edizione 2025.
Sul fronte della rappresentatività, è la Toscana la regione che detiene il primato degli ambasciatori del vino italiano (quasi un terzo, a quota 48), seguita da Piemonte (24), Sicilia (15) e Veneto (12).
“OperaWine è un evento simbolo e rappresenta la nostra unica degustazione internazionale – ha dichiarato Alison Napjus, senior editor Wine Spectator, in occasione della presentazione a Chicago della lista delle aziende di “Opera Wine” 2026 – per me e per Bruce Sanderson, senior editor, le cantine protagoniste a Verona sono sempre fonte di ispirazione ed esplorazione dei vini italiani, selezionati nei nostri blind tasting.

Per l’anno prossimo abbiamo ampliato la rappresentatività dell’eccellenza qualitativa del vino italiano, introducendo solo per il 2026 le “New Voices”, con l’obiettivo di individuare nuove categorie tematiche per le successive edizioni. Ringraziamo Veronafiere-Vinitaly per la fiducia accordata a Wine Spectator.
Da parte nostra, siamo felici di poter mettere in luce questi produttori straordinari durante l’evento a Verona e di presentarli ai 3,5 milioni di lettori della nostra rivista in tutto il mondo.”
Le 150 cantine selezionate da “Wine Spectator ” per “Opera Wine” 2026
Legacy Icon: le 31 aziende storiche presenti fin dalla prima edizione

Masciarelli, Feudi Di San Gregorio, Mastroberardino Agricola, Livio Felluga, Famiglia Cotarella, Ca’ Del Bosco, Nino Negri, Marche Umani Ronchi, Aldo Conterno, Giuseppe Mascarello & Figlio, Paolo Scavino, Tormaresca Tenuta Bocca Di Lupo, Donnafugata, Planeta, Tasca D’almerita, Ferrari Trento, Antinori, Castellare Di Castellina, Castello Di Ama, Castello Di Volpaia, Fèlsina, Fontodi, Marchesi Frescobaldi, Mazzei, Ornellaia, Tenuta San Guido, Lungarotti, Allegrini, Masi Agricola, Pieropan, Zenato.
Classic: le 69 cantine leader del mercato con una solida tradizione
D’angelo, Borgo Del Tiglio, Jermann, Marco Felluga Russiz Superiore, Vie Di Romans, Liguria Lvnae, Bosoni, Arpepe, Bellavista, Guido Berlucchi, Marche Bisci, Marche Garofoli, Braida Di Giacomo Bologna, Cavallotto, Ceretto, Cogno, Elio Altare, G.B. Burlotto, G.D. Vajra, Giacomo Borgogno & Figli, Marchesi Di Gresy, Massolino, Oddero Poderi E Cantine, Pio Cesare, Pira Chiara Boschis, Produttori Del Barbaresco, Ratti, Roagna, Sandrone, Vietti, Argiolas, Tenute Sella & Mosca, Benanti, Duca Di Salaparuta, Passopisciaro, Tenuta Delle Terre Nere, Cantina Terlano, Elena Walch, J. Hofstätter, St. Michael-Eppan Winery, Tenuta San Leonardo, Altesino, Argiano, Biondi-Santi, Boscarelli, Canalicchio Di Sopra, Caprili, Carpineto, Casanova Di Neri, Castello Banfi, Castello Di Albola, Castello Di Monsanto, Castello Romitorio, Eredi Fuligni, Fattoria Le Pupille, Il Poggione, Isole E Olena, Le Macchiole, Ricasoli, Rocca Delle Macìe, Siro Pacenti, Valdicava, Antinori Castello Della Sala, Arnaldo Caprai, Tabarrini, Bertani, Nino Franco, Roberto Anselmi, Romano Dal Forno, Tedeschi.
New Voices: le 50 cantine emergenti premiate per l’innovazione e la crescita
La Valentina, Elena Fucci, Colli Di Lapio, Galardi, Quintodecimo, San Salvatore 19.88, Terre Di Valter, Chiara Condello, Bastianich, Liguria Terenzuola, Liguria Terre Bianche, Marche Villa Bucci, Molise Catabbo, Ca’viola, Mauro Veglio, Trediberri, Felline, Gianfranco Fino, Masseria Li Veli, Agripunica, Ammura (Tommasi Family Estates), Arianna Occhipinti, F. Tornatore, Feudo Maccari, Feudo Montoni, Giovanni Rosso, Graci, Pietradolce, Maso Martis, Argentiera, Biserno, Grattamacco, Il Molino Di Grace, Ipsus, Istine, Lamole Di Lamole, Le Chiuse, Podere Salicutti, Poggio Al Tesoro, Riecine, Rocca Di Frassinello, Rocca Di Montegrossi, San Filippo, Tenuta Di Arceno, Tenuta Di Trinoro, Tolaini, Tenuta Castelbuono, Biancavigna, Gerardo Cesari, Zýmē.
In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)
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