Vino e Ristoranti

Vino dei Poeti Brunello di Montalcino Docg Bottega 2010

“Outstanding” ovvero eccezionale. Stiamo parlando del Vino dei Poeti Brunello di Montalcino Docg Bottega annata 2010 a cui la prestigiosa rivista inglese Decanter ha attribuito a un punteggio d’eccezione di 95/100. Un risultato importante per l’azienda Bottega, nota per la qualità delle sue grappe e dei vini spumanti, che, nel corso degli ultimi anni, è riuscita a crearsi uno spazio anche nel mercato dei grandi vini rossi.Brunello di Montalcino
Su 99 vini partecipanti, il Brunello Bottega si è piazzato tra i migliori 5, davanti a produttori che hanno fatto la storia della denominazione e questo è sicuramente un punto ben piazzato vista anche la giuria formata da tre grandi esperti di vini italiani: Michael Garner, Ian D’Agata e Andrea Briccarello.

Il Vino dei Poeti Brunello di Montalcino Docg Bottega 2010 ha goduto di una stagione meno umida che ha permesso l’ottimale maturazione delle uve dando vita e questo vino eccezionale. Le viti di sangiovese che crescono sulle colline galestrose sulle colline a sud di Montalcino, protette dai venti freddi dallo “scrigno della Toscana” come viene chiamato il Monte Amiata, hanno regalato, e regalano uve sane e potenti.
L’azienda che utilizza la tecnica del “sovescio” cioè l’utilizzo di piante selvatiche lasciate appassire sul campo, è utilizzata per fornire i minerali nutritivi utili per la crescita e lo sviluppo della vite riducendo al minimo l’utilizzo di sostanze chimiche.
Il brunello Bottega si avvale anche di procedimenti antichi come la tradizionale macerazione di 25 giorni con l’inserimento nel mosto in fermentazione di grappoli non diraspati che danno al vino un
un corpo più rotondo e pieno. L’affinamento per 18 mesi in botti di rovere di Slavonia seguito da 30 mesi in botti di dimensioni diverse, aggiungono altro carattere.
L’annata 2010 del “Il Vino dei Poeti” Brunello di Montalcino Docg nel bicchiere presenta tutta la sua bellezza: colore rosso rubino intenso con riflessi granati, all’esame olfattivo si risulta pieno e fruttato, con sentori di viola e mirtillo, note di vaniglia, muschio e spezie, il gusto è rotondo, armonico, ben strutturato, vellutato, dai tannini eleganti e un retrogusto piacevole e persistente.

 

Roberta Capanni


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Sonia Biasin

Giornalista pubblicista, diploma di sommelier con didattica Ais e 2 livello WSET. Una grande passione per il territorio, il vino e le sue tradizioni.

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