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Vini dell’Isola d’Elba: quali sono i migliori?

Vini dell'Isola d'Elba: quali sono i migliori?

Vini dell’Isola d’Elba: quali sono i migliori?

L’isola d’Elba è una delle destinazioni più richieste dai turisti che qui, durante l’estate, possono divertirsi tra spiagge incontaminate mare cristallino, una natura selvaggia e tanti locali a ridosso dei porti dove assaggiare le specialità tipiche della zona.

Infatti, l’isola d’Elba offre numerosi piatti saporiti e gustosi che derivano da una tradizione contadina, ma che nel tempo sono stati rivisitati e arricchiti.

Inoltre, poiché il territorio dell’Elba si caratterizza per la presenza di numerose sorgenti e aree scoscese, qui si trova una produzione vitivinicola d‘eccezione.

Non è un caso che sull’isola d’Elba si possano assaggiare dei vini davvero pregiati, di cui vi parleremo in questo articolo.

Come arrivare sull’isola d’Elba

L’isola d’Elba è la terza più grande d’Italia: il suo territorio si estende per circa 223,5 kmq ed è ricca anche di terreni montuosi, come il Monte Capanne che arriva ai 1000 metri sul mare. Questa conformazione rende questo territorio molto generoso per quanto riguarda la produzione vitivinicola per cui molti estimatori del buon vino trovano un motivo in più per trascorrere le loro vacanze qui.
Arrivare all’isola d’Elba è semplice: infatti, si raggiunge in massimo un’ora partendo da Piombino, principale porto della Toscana. Dando uno sguardo all’ orario dei traghetti per Elba si può prenotare il biglietto anche per andata e ritorno in giornata, così da effettuare una degustazione di vini nei locali dell’isola.

Vini dell’Elba, quali assaggiare

La produzione vitivinicola dell’Elba è degna di nota. Infatti, complice un territorio dalla conformazione e dalle caratteristiche particolari, vengono coltivate diversi vigneti. Anche se negli anni la superficie dei vitigni sull’isola si è ridotta, dato che dai 3.000 ettari si è passato agli attuali 200 scarsi, qui vengono prodotti vini eccellenti, tra cui molti riconosciuti con marchio DOC e DOCG.

La tradizione vitivinicola dell’Elba d’altronde ha radici antichissime: infatti, risale al periodo etrusco e romano e sono molte le testimonianze da quelle di Plinio a quelle di Ferdinando I de’ Medici e Napoleone che confermano l’eccellenza di questo settore.

I vini dell’Elba sono sia bianchi che rossi e non manca un’ottima produzione di Passito, un vino dolce, tutti adatti ad accompagnare le pietanze tipiche dell’isola principalmente preparate a base di pesce.

Tra i vini rossi il Sangioveto o Sangiovese, ricco di tannini e molto acido, sono sicuramente da assaggiare insieme anche all’Elba rosso, anch’esso prodotto dal Sangiovese, ma decisamente più fruttato. Se si preferiscono i vini bianchi, invece, è d’obbligo provare il Procanico e l’Ansonica, il più conosciuto tra i vini dell’Elba.

L’Ansonica, infatti, è il vitigno tradizionale dell’isola d’Elba che viene coltivato nei terrazzamenti e fermentato nelle speciali vasche comunicanti ricavate dalla roccia detti “palmenti”. Questo vino, dal colore paglierino, è secco, ma ha un profumo armonico, ricco e coinvolgente e viene prodotto soprattutto in primavera. L’Ansonica è ideale per accompagnare piatti a base di pesce, ma si sposa bene anche con alcuni dessert. Infatti, il passito Ansonica ha un gusto decisamente dolce e piacevole e rientra nella categoria dei vini dolci insieme al Moscato, anch’esso tipico dell’Elba e realizzato con uve che vengono appassite all’aria e l’Aleatico, un vino rosso moto dolce e fruttato.

Un tour alla scoperta dei vini dell’Elba: le cantine migliori

L’isola d’Elba non è solo mare e luoghi dedicati al grande Napoleone, ma è una destinazione ideale anche per chi desidera scoprire la tradizione vinicola di questa zona. Infatti, qui ci sono numerose cantine, molte di cui a conduzione famigliare, dove è possibile provare le varie tipologie di vini. Tra le migliori cantine ci sono sicuramente quelle di Antonio Arrighi, la Faccenda, la Sapereta e la cantina Mazzarri.

É consigliato assaggiare i vini dell’Elba degustando i piatti tipici tradizionali, come quelli a base di pesce, dalle zuppe ai secondi, senza tralasciare i dolci, solitamente semplici e gustosi che vengono preparati con ingredienti genuini come si faceva tanti anni fa.


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Redazione

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