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Vengo anch’io, no tu no

Vengo a cena con voi, no tu non puoi, non sei vaccinato.

Voglio andare in vacanza, fare un viaggio all’estero, no tu non puoi, non sei vaccinato.
Voglio tornare al cinema, a teatro, in discoteca, no tu non puoi, non sei vaccinato.
Voglio tornare a lavorare in ufficio, no tu non puoi, non sei vaccinato.
Voglio fare compere al centro commerciale, no tu non puoi, non sei vaccinato.

Devo prendere l’autobus, solo se sei vaccinato.
Devo andare a scuola, solo se sei vaccinato.
Devo fare la spesa, solo se sei vaccinato.

E per la raccolta dei pomodori, delle patate, della frutta dagli alberi, per la vendemmia, devo assumere solo lavoranti vaccinati con tanto di documenti di prova?

Sembra che in Italia si formi una fazione di fautori del Modello Macron.
Il Premier d’Oltralpe ha comunicato l’introduzione del green pass obbligatorio per tutte le attività sociali dal 1° agosto, persino per entrare in un caffè.
Due dosi di vaccino o tampone non anteriore di 48 ore anche per andare a comprare il pane quotidiano?

I non vaccinati, oltre alla spesa, devono mettere a carico del loro borsellino anche il costo del tampone?

Ricordate che mesi orsono alcuni gestori di ristoranti, di bar, di esercizi pubblici, di alberghi, di strutture turistiche, pur di riaprire, proposero di limitare l’accesso ai soli clienti che dimostrassero di essersi vaccinati? Insorsero opinionisti gridando allo scandalo, perché si sarebbe creata una discriminazione tra i cittadini e pure tra gestori.

Perché il settore delle discoteche e dei locali da ballo non possono aprire, a fronte di un Protocollo già ben definito e approvato, che prevede tanto di documentazione alla mano?

Ora (quasi) tutti sembrano d’accordo con il green pass, nonostante le posizioni chiare del Garante della privacy.

È sicuro che troppa gente finge di non capire.
Specie quelli che obiettano “Ottimo, non ci vacciniamo e quindi?”, o, catastroficamente, prospettano “Tutti chiusi in casa nei prossimi anni”. Il vaccino è la nuova ideologia politica?

E, dunque, a che serve dire “Mi vaccino per tornare alla vita”, “per essere finalmente libero”, se anche con il green pass ci vuole ancora la mascherina?

«Vengo anch’io, no tu no» è la legge sociale dei nuovi moralisti, davvero democratici.

Maura Sacher

 


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