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«Vedi cosa bevi», ventesima edizione di Cantine Aperte

Come ormai da tradizione, dal 1993 nell’ultimo weekend di maggio i winelover di tutte le regioni d’Italia si mobilitano per la kermesse “Cantine Aperte”, organizzata dal Movimento Turismo Vino, per cogliere la speciale occasione di stare una giornata intera in contatto (visivo, olfattivo e degustativo) con le tradizioni enologiche e scoprirne i segreti, entrando nelle cantine delle aziende vitivinicole.

Le aziende consociate sono più di 1000 distribuite su tutto il territorio nazionale, dal nord al sud, produttori, aziende agricole, case vinicole, cantine sociali, tenute, poderi, fattorie, masserie, masi, agriturismi, e domenica 26 maggio aprono le porte per accogliere appassionati ed intenditori, così da permettere una conoscenza ravvicinata del ciclo di produzione del vino, dei suoi luoghi e della gente che è l’artefice di tale incanto.

Accanto agli assaggi gratuiti delle varie etichette, accostati ai prodotti tipici della zona, presso alcune aziende viene data la possibilità di degustazioni guidate, su prenotazione e al costo di 10,00 euro a persona, ed anche di stare “a tavola col vignaiolo”. Diversi ristoranti aderenti all’iniziativa, infatti, alcuni utilizzando chef con le stellette, proporranno un piatto che rappresenti la cucina del territorio in abbinamento ad un calice.

Tra musica dal vivo, intrattenimenti anche per i piccini, spettacoli, mostre, esposizioni di artigianato locale e di nicchia, milioni di enoturisti potranno effettuare dei tour tra i vigneti, ma anche tra gli oliveti (perché anche l’olio locale sarà il coprotagonista), così da godere di un’esperienza open air davvero istruttiva ed edificante, che vede di anno in anno sempre più turisti, curiosi ed enoappassionati, desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune.

Maura Sacher
m.sacher@egnews.it


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