Stile e Società

Un angolo di Monferrato a Torino

Da qualche settimana ha aperto a Torino nel cuore del quartiere Crocetta il pastificio Baracco, gestito in modo diretto dalla famiglia. L’attività del pastificio inizia nel 1998 nel laboratorio di Montemagno (At) accanto al primo punto vendita e da dove partono ogni mattina tutte le loro specialità.  Le materie prime sono quasi tutte a chilometro zero o comunque personalmente selezionate dal titolare tra i piccoli e piccolissimi produttori della zona attorno al pastificio.

Il locale di Torino è un punto di riferimento per chi cerca i sapori del Monferrato, in particolare l’agnolotto eletto da Slow food come il “migliore del Monferrato”, con ripieno di manzo e coniglio, ma anche quelli con ripieno di solo manzo, di cinghiale o di asino, ed ancora i tagliolini all’uovo, gnocchi di patate, diavoletti da brodo, cappelletti e panzerotti di magro, senza dimenticare i tanti sughi e i piatti della tradizione piemontese – dal classico “bagnet vert” al fantastico vitello tonnato e la tradizionale insalata russa con le verdure  sempre di stagione. A completare il quadro di bontà contribuiscono le invitanti torte di famiglia, come la fragrante crostata preparata con marmellate fatte in casa e la profumatissima torta di mele e uvetta. Nel negozio un corner dove   si possono trovare alcune eccellenze del Basso Monferrato: vini, biscotti, salumi e  formaggi  attentamente  selezionati  tra  produttori  in  grado  di  condividere  gli  stessi  valori,  per  offrire  al  cliente  un’esperienza  di  acquisto  a  tutto  tondo.

Questo punto vendita, come quello di Milano recentemente inaugurato,  è  frutto  di  uno  studio  accurato  di  immagine,   pensato  per  rappresentare  in  ogni  dettaglio  la  qualità  e  l’impegno  di  chi  lo  gestisce  e  di  chi  crea  il  prodotto. Le  sue  pareti,  con  video,  disegni,  approfondimenti,  descrivono  il  Monferrato  e  mostrano  alcune fasi  di  produzione  e  dettagli  che  raccontano  una  storia  fatta  di  trasparenza  e  desiderio  di condividere una passione.

Piera Genta


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Redazione

Club olio vino peperoncino editore ha messo on line il giornale quotidiano gestito interamente da giornalisti dell’enogastronomia. EGNEWS significa infatti enogastronomia news. La passione, la voglia di raccontare e di divertirsi ha spinto i giornalisti di varie testate a sposare anche questo progetto, con l’obiettivo di far conoscere la bella realtà italiana.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio