In risposta alla valanga di escrementi lanciata da uno dei nuovi wine blogger che si vogliono far conoscere a spese di siti e portali già noti e apprezzati, la nostra redazione continuerà a collaborare con Roberto Gatti, anche perché sono già alcuni anni che è con noi e non ha mai fatto o detto cose lesive per nessuno.
Il nostro giornale ospita ogni tanto le sue recensioni su alcuni vini che assaggia, Roberto Gatti è giudice internazionale nei più importanti concorsi del vino, CMB, Berline Wine Trophy per citarne alcuni, non mi sembra che questo blogger sia mai entrato in una commissione di degustatori.
Credo che Roberto non abbia mai fatto del male ai produttori il suo portale http://www.winetaste.it macina migliaia di visitatori, ci accorgiamo quando pubblichiamo i suoi articoli, vediamo dalle statistiche da dove arrivano le visite, ed anche per questo credo che i produttori che si aggregano a questi nuovi spalatori di escrementi non facciano un buon gioco per le loro aziende e nemmeno al movimento del vino.
Il nuovo blogger spalatore che non cito, perché il nostro giornale gli darebbe troppo lustro credo che faccia le stesse cose che fanno le guide e i giornali, non mi sembra che chi manda i campioni alle guide si lamenti, credo che questo giornalista dovrebbe parlare di etica dopo essersi tolto la tuta della disonestà intellettuale.
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