Tribuna

I risultati del concorso migliore il barman d’Italia: una donna sul podio

Alla terza edizione del concorso nazionale per i barman organizzato dall’A.B.I. l’associazione italiana dei Barmen Professionali, il podio è stato conquistato da una ‘barlady’, Irene Deiara.

Il 3 maggio 2017 si è svolta la finale del concorso nazionale organizzata da A.B.I. Professional, l’associazione nazionale barmen, dove si sono sfidati 17 finalisti provenienti da diverse regioni d’Italia.
A conquistare il primo posto del concorso nazionale è stata una donna, Irene Deiara, di Arnad (Aosta), con un cocktail speciale “Marisan”, giudicato come creazione equilibrata dal gusto citrino di mela e lime e dal sapore dolce conferito dal miele. La base alcolica utilizzata era una Riserva Genepi e Cointreau con aggiunta di anice.
Il secondo posto è stato conquistato dal tarantino Giuseppe Rizzo con un cocktail robusto, il “Bad Lady”, un after dinner deciso e alcolico ma dal gusto aromatico grazie all’aggiunta del nettare di amarena e dell’Amaretto di Saronno. La base alcolica consisteva in Jack Daniel’s e Rosso antico saporito da poche gocce di Gin e Vermouth.
Il terzo classificato è il lombardo Christian Olivieri, che ha proposto un digestivo dolce e speziato dal nome semplice: “Cioccolato e Pere” dove l’uso della base alcolica di Bitter Campari, Vermouth e Liquore alle Pere ha creato un mix perfetto con gli sciroppi.

Sono stati conferiti anche dei premi speciali del concorso, tra cui quello per la miglior tecnica esecutiva, vinto da Stojan Krizman del Friuli Venezia Giulia e quello per la miglior decorazione, assegnato a Nicola Trollio, del Veneto.

Riguardo alla sezione della competizione rivolta alle scuole alberghiere, il gruppo di studenti che hanno totalizzato più punti è stato l’Istituto Carlo Porta di Milano, che ha visto anche tra i suoi studenti il primo classificato Lorenzo Celia, che ha realizzato un perfetto Black Russian secondo la ricetta internazionale.

Ad aggiudicarsi la vittoria del concorso Arazzo, che ha visto più di 40 partecipanti, è Valerio Vitiello, un giovane barman anche lui della Valle d’Aosta che ha realizzato “Alfio”, un cocktail speziato su una base alcolica di Cointreau e Martini ammorbidita dallo sciroppo di fiori di sambuco.

Maura Sacher


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