Curiosità

Profumi di lavanda

Festa della Lavanda. La pianta a spighe dagli inconfondibili colori che riconosciamo ovunque la vediamo, era nota anche nell’antichità, in tutto il bacino del Mediterraneo, fino in India, passando per la penisola dell’Arabia, in più di una cinquantina di diverse specie.

Il nome comune “lavanda” (nome scientifico “Lavandula”) deriva dal gerundio latino del verbo “lavare” ossia ‘che deve essere lavata’ per alludere al fatto che queste specie erano molto utilizzate per profumare l’acqua con cui si detergeva il corpo. Il nome scientifico è stato proposto per la prima volta da un botanico francese della Provenza, alla fine del 1600, e fissato definitivamente da Linneo, medico e naturalista svedese.

La lavanda è una pianta rustica, resistente anche a basse temperature e alla siccità, allo stato di cespuglio spontaneo, e facilmente coltivabile in ampie distese, preferibilmente in zone collinari con pendii esposti a sud. In Italia, sono circa 150 gli ettari destinati alla coltivazione di lavanda e lavandino, a cura di aziende vivaistiche che adottano per lo più metodi biologici, allocate soprattutto in Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e in misura minore anche in altre regioni, come Toscana, Umbria e Alto Friuli (nota la Lavanda di Venzone).

Ogni anno dal 2010, presso il vivaio/giardino il Lavandeto Locandina festa lavanda Assisi 2016jpgdi Castelnuovo di  Assisi, si svolge la Festa della Lavanda, un evento con ingresso gratuito,  organizzato e finanziato interamente  dall’azienda stessa, che per l’occasione, consente a tutti di immergersi in un paesaggio profumato ed  ammirare lo straordinario spettacolo di filari di lavanda  rosa, blu, viola, lilla, bianchi con sullo sfondo la città di San Francesco. Nel contempo sono esposte e messe in vendita piante aromatiche, piante di lavanda e di altre erbe officinali, inclusi prodotti ‘alla lavanda’, lavorati con le essenze e i fiori della pianta.

La festa della lavanda al Lavandeto di Assisi si svolge in tre fine settimana, 18-19 e 25-26 giugno, 2-3 luglio 2016, dando modo agli amanti della natura di sostare in mezzo ai campi ed osservare e 7 edizione Festa della Lavanda Assisifotografare la fioritura che cambia ogni settimana. Gli ma anche gli appassionati del giardinaggio potranno passeggiare liberamente anche nel giardino delle salvie ornamentali, nel giardino delle piante officinali, ammirare il laghetto e partecipare alle visite guidate gratuite e alla distillazione della lavanda.
Su prenotazione anche corsi gratuiti e corsi a pagamento.
Durante l’evento della Festa della lavanda sarà disponibile tutto il giorno  un punto ristoro.
Qui tutte le info anche sul programma: https://sites.google.com/site/illavandeto/Festa-della-lavanda-di-Assisi.

Maura Sacher


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