L’impalpabile sensazione di letargo invernale, sparisce di colpo con le belle giornate assolate, irresistibile la voglia di uscire, di godersi il mare, la natura incontaminata, per riscattarsi dal cemento delle affollate città, dalla cadenza del tempo.
In Sicilia, ecco lo spettacolare contesto del Parco Botanico e Geologico Gole Alcantara, poco distante da Taormina, un luogo mozzafiato di origine lavica, dove le acque del fiume Alcantara attraversano il canyon di pareti basaltiche alte fino a 50 metri.
Un paesaggio surreale modellato dalle scosse sismiche, dalla lava infuocata dell’Etna che lungo il percorso ha lasciato squarci nelle rocce e si è riversata in mare.
Si ammirano rocce laviche lucide come il marmo, forme prismatiche che riflettono i raggi del sole, giochi d’acqua e sentieri tra la natura mediterranea, un luogo dove si pratica trekking, body rafting e altre attività sportive.
Il Parco Botanico e Geologico Gole Alcantara si stringe alle tecnologie multimediali ideate per rendere coinvolgente e interattivo il viaggio dei visitatori. La sua promozione passa sui canali internazionali grazie all’App Best Trip un vero e proprio circuito globale che consente ai turisti di personalizzare il proprio viaggio, alla scoperta delle diverse facce di un’unica medaglia “la Sicilia”.
Angela Merolla
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