Vino e Ristoranti

Osteria di Fornio Patron Luca Caraffini Chef Cristina Cerbi

Osteria di Fornio Patron Luca Caraffini Chef Cristina Cerbi

Osteria di Fornio Patron Luca Caraffini Chef Cristina Cerbi

Osteria di Fornio_Cristina Cerbi

Oggi Fidenza è città nota ai più per la vicinanza dell’Autostrada del Sole e per il richiamo del villaggio dello shopping, strategicamente collocato a metà strada tra Milano e Bologna. 

Quelli che invece vi giungono animati da interessi meno prosaici restano ammirati dallo splendido duomo romanico, che rimanda al tempo dei pellegrini francigeni, che qui lasciavano la Via Emilia per risalire la val di Taro e passare in Toscana. 

Il borgo di Fornio si trova nelle campagne poco fuori città: una manciata di case su una delle strade percorse nei secoli passati da quanti si recavano a Salsomaggiore prima che avesse fama di stazione termale, nota piuttosto come polo estrattivo del sale necessario alle attività conserviere, dal prosciutto di Parma al Parmigiano-Reggiano, per citare solo i campioni della gastronomia provinciale. 

L’osteria del paese è rimasta sostanzialmente fedele al suo passato: certo, non vi sostano più i carrettieri, ma quanti viaggiano alla ricerca dei sapori della tradizione, e l’accoglienza è all’altezza della fama che il locale s’è guadagnato.

Osteria di Fornio la sala da pranzo

Molti vi tornano per il piacere di ritrovare piatti pressoché scomparsi dai menù: per esempio, le mezze maniche in brodo, piatto casalingo per eccellenza, con la pasta tirata a mano, il ripieno profumato con la noce moscata e il brodo, che a voler essere precisi dovrebbe essere ‘di terza’, ovvero di tre carni diverse. 

Quanto al resto, si consideri il Piatto del Buon Ricordo dell’osteria di Fornio, Guancialetti di maiale al forno con cipolle rosse di Parma caramellate, che introduce a questo paese di Bengodi: 

salumi da favola – prosciutto e culatello, spalla e coppa – e poi Parmigiano Reggiano, funghi porcini della val di Taro e tartufo nero di Fragno… 

Quanto ai vini, l’osteria di Fornio vanta una cantina sotterranea non solo ben fornita, ma anche suggestiva, dove le bottiglie dividono lo spazio con i salumi in stagionatura, tanto da prestarsi a brindisi e degustazioni. 

La rassegna locale dei rossi vive la transizione delle colline tra Piacenza e Reggio, ovvero tra il Gutturnio, d’ascendenti piemontesi, e il Lambrusco, che introduce alle terre del Sangiovese, mentre tra i bianchi spicca quella Malvasia che ai tempi di Napoleone veniva spedita in Francia. Ed è solo l’inizio…


La Specialità del Buon Ricordo

Osteria di Fornio_Guancialetti di maiale

Guancialetti di maiale al forno con cipolle rosse di Parma caramellate

I guancialetti, o ganassini di maiale, sono molto apprezzati nella zona di Fidenza, dove venivano tradizionalmente cucinati in vari modi. 

L’interpretazione che ne dà l’Osteria di Fornio è in abbinamento con le cipolle rosse di Parma caramellate, il cui sapore agrodolce si sposa molto bene con la carne di maiale, resa morbidissima da una sapiente cottura.

 

Ingredienti per 4 persone

 4 guancialetti o ganassini di maiale,  200 g di cipolle rosse di Parma, Rosmarino,  Aglio,  Vino bianco,  Olio extravergine d’oliva,  Aceto balsamico,  Zucchero di canna

Preparazione

Osteria di Fornio

Pulire i guancialetti e metterli in condimento, almeno per un’ora, con olio, rosmarino, aglio, sale e vino bianco; in seguito scolarli e farli arrostire in forno per 2 ore. Nel frattempo affettare le cipolle, salarle e farle cuocere con pochissimo olio. A metà cottura far caramellare lo zucchero di canna e unirlo alle cipolle. Sfumare infine con aceto balsamico.

 

Vino consigliato: Gutturnio Fermo

Fidenza (Parma)
Via Fornio, 78
Tel. 0524.60118
Cell. 340.2204530
www.osteriafornio.it
 
info@osteriafornio.it
 

 


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